Vaglia postale circolare: cos'è e come funziona
Introduzione
Il vaglia postale circolare è un metodo di pagamento molto comune e di facile utilizzo. Attraverso di esso, è possibile inviare denaro a terze persone, anche se non si è titolari di un conto corrente postale. Per effettuare un vaglia, è necessario recarsi presso una filiale delle Poste Italiane. Tale procedura può essere utile per diversi scopi: effettuare acquisti online, pagare la rata dell'affitto, trasferire importi di pensione, anticipare gli importi per prenotare alberghi, ecc. Il vaglia è un sistema di pagamento molto sicuro, che sostituisce il versamento di denaro liquido. Ma ora vediamo cos'è e come funziona il vaglia postale circolare.
Caratteristiche del vaglia circolare
Il vaglia postale circolare, così come il vecchio vaglia ordinario, è un titolo di credito garantito, da momento in cui l'importo indicato è già incassato dall'ufficio postale non appena viene emesso. Questo tipo di vaglia ha tutte le caratteristiche di un assegno circolare; infatti, mentre il vaglia postale tradizionale veniva consegnato al destinatario mediante raccomandata, il nuovo vaglia circolare viene consegnato al momento dell'operazione allo sportello direttamente a chi lo commissiona. Sarà poi cura di chi lo ha ordinato consegnarlo al beneficiario.
Meno limitazioni e commissioni vantaggiose
Ci sono poi delle importanti differenze, una delle quali è che mentre il vaglia ordinario non permetteva l'invio di una somma di denaro superiore ai 2582,28 euro, questa limitazione non sussiste per il vaglia circolare. Un'altra differenza è la commissione vantaggiosa; è prevista, infatti, una commissione di soli 3 euro per l'emissione di un vaglia pagato in contanti, mentre se si sceglie il metodo dell'addebito su conto corrente non è prevista alcuna spesa di commissione.
Certificazione Sicura
Per garantire la non trasferibilità del beneficiario, i vaglia postali circolari sono emessi con l'indicazione del beneficiario; ma se l'importo è inferiore a 5000 ?, colui che richiede l'emissione del vaglia può scegliere di non avere la clausola della non trasferibilità. Per far questo, bisognerà barrare l'apposita casella sul modulo e verrà addebitata una spesa a titolo di imposta di bollo pari a 1,50 ?. Il vaglia postale circolare è, inoltre, uno strumento che permette di effettuare i pagamenti e di averne una certificazione sicura; infatti, oltre ai dati del beneficiario, si possono inserire, senza spese extra, un testo composto da non più di 120 caratteri, con il quale si può indicare, ad esempio, la causale del pagamento.
Riscuotere un vaglia circolare
Il beneficiario, per riscuoterlo, non dovrà fare altro che recarsi presso un ufficio postale e provvedere ad incassarlo in contanti o a versarlo sul proprio conto entro il 31 dicembre del secondo anno seguente alla data di emissione del titolo.