È risaputo che, soprattutto all'inizio del periodo dei saldi, nei negozi c'è molta confusione e, nella ressa, può tranquillamente succedere che i clienti, toccando e prendendo ciò che interessa dagli scaffali o dalle grucce, e spesso non rimettendo la roba al proprio posto, scambino involontariamente i cartellini o i riferimenti dei prezzi della merce esposta: per questo motivo è auspicabile chiedere sempre ad una commessa o a chi è in cassa la conferma del costo esatto di ciò che stiamo per pagare. Se tutto corrisponde, allora si può procedere con l'acquisto tenendo ben presente tre cose:
- meglio diffidare da chi vuole solo contanti dichiarando, magari, che il bancomat è fuori uso...- non buttare subito gli scontrini fiscali, ma tenerli per alcuni giorni, non si sa mai...- sapere che, nonostante certi venditori affermino il contrario, per legge il prodotto acquistato in saldo si può cambiare!