Passaporto: motivi di mancato rilascio
Introduzione
Secondo le norme italiane, ciascun cittadino è libero di uscire dal territorio della Repubblica, utilizzano l'apposito documento di espatrio, cioè il passaporto e successivamente di rientrarvi. Esistono però delle particolari condizioni dell'individuo per cui questa libertà è negata e in breve andremo a veder quali sono. In questa guida vedremo quindi i motivi di mancato rilascio del passaporto.
Persone sotto patria potestà o tutoria e genitori con prole minore senza consenso del giudice
Non possono ottenere il rilascio del passaporto e quindi espatriare, le persone che sono sotto la tutoria di qualcun altro o sotto patria potestà, a meno che siano in possesso del permesso elargito dal giudice tutelare o dalla persona che esercita il diritto di affidamento e tutoria. Questo si riferisce a tutti i minori non accompagnati e a persone che per particolari motivi sono affidati ad altre. Vale la stessa regola anche per i genitori con figli minori che non abbiano ricevuto il consenso del giudice tutelare.
Persone verso cui è stato emesso un mandato di cattura o di arresto
Non possono ottenere il passaporto tutte le persone che hanno in corso un processo penale per i reati che prevedano mandato di arresto e di cattura a meno che vi sia l'esplicita autorizzazione dell'autorità giudiziaria competente o che la pena sia stata condonata provvisoriamente o definitivamente.
Persone che debbano soddisfare multe o ammende o che stiano scontando una detenzione
Chiunque ha una multa o un'ammenda non espiata, anche se minima, non può ottenere il rilascio del passaporto, salvo la presenza di un nulla osta dell'autorità competente, così come non lo può ottenere chi è sottoposto a misure di sicurezza detentiva o di prevenzione.
Persone vincolate da servizi di leva o militari
Incorrono nel mancato rilascio del passaporto, tutte le persone, che trovandosi in Italia sono vincolati dal servizio di leva o da particolari obblighi militari, salvo il caso in cui l'autorizzazione venga espressamente rilasciata dal Ministro per la difesa.
Persone residenti all'estero, senza posizione regolare di leva militare
Tutte le persone che sono residenti all'estero e richiedono il passaporto dopo il primo gennaio del anno in cui compiono il ventesimo anno di vita, senza avere regolare posizione nei confronti degli obblighi militari, non possono avere diritto al rilascio del passaporto. Questa ultima disposizione è in fase di cambiamento, essendo la normativa del 1967, quando la leva militare era ancora obbligatoria. In ognuno dei sopracitati casi il rilascio del passaporto viene negato, salvo casi particolari che richiedono, come già detto, le autorizzazioni delle autorità competenti, quindi qualora ci si trovi in una di queste situazioni è opportuno rivolgersi alle relative autorità, per cercare di risolvere il problema nel minor tempo possibile.