Nuda proprietà: cos'è e come acquistarla
Introduzione
La nuda proprietà è un'interessante alternativa che il mercato immobiliare offre a quelle persone che vogliono acquistare una casa. In questa tipologia di proprietà sono convolti due soggetti: il nudo proprietario (chi acquista l'immobile) e l'usufruttuario (chi lo utilizza). Generalmente i prezzi sono più convenienti in quanto non si dispone immediatamente dell'immobile. Quindi la nuda proprietà tecnicamente non è altro che il valore di un immobile decurtato dell'usufrutto. Ossia il diritto di cui gode il soggetto che può usufruire del bene. In pratica il proprietaro aliena il suo bene, che viene messo in vendita, ma conserva il diritto di utilizzare l'immobile per tutta la vita oppure fino ad una determinata scadenza indicata nel contratto di compravendita. Dopo aver dato delle informazoni su cos'è la nuda proprietà ecco di seguito come è possibile acquistarla.
Occorrente
- Atto notarile
Prezzo
È preferibile per l'acquisto di un immobile in nuda proprietà rivolgersi ad un'agenzia immobiliare. Quest'ultima si occupa di tutte le pratiche necessarie. Il prezzo viene stabilito in base al valore di mercato dell'immoble ed all'età dell'usufruttuario. Il coefficiente da applicare al valore di mercato dell'immobile viene deerminato periodicamente dal Ministero delle Finanze. Inoltre, più è anziano il venditore e maggiore è il valore della nuda propretà. Di conseguenza anche la tassazione che viene applicata all'atto di compravendita. Se si decide di non rivolgersi ad un'agenzia immobiliare l'atto di compravendita va fatto comunque davanti ad un notaio in quanto non sono ammesse scritture private..
Pagamento
Si può sceglere tra due tipologie di pagamento. Saldare l'intero importo nel momento in cui si firma l'atto notarile oppure scegliere la formula del pagamento rateizzato. In quest'ultimo caso però si deve raggiungere un accordo con il venditore prima della firma del contratto. Generalmente si chiede all'acquirente di pagare subito una parte dell'importo dovuto. Per la restante parte si stabilisce la quota da versare mensilmente fino all'estinzione del debito. Questa soluzione è sicuramente la migliore se non si dispone della liquidità necessaria per l'acquisto dell'immobile. In questo modo si può concludere l'acquisto con delle "comode" rate mensili.
Spese
Le spese relative agli interventi di manutenzione normale sono a carico dell'usufruttuario. Quest'ultimo per legge deve mantenere l'abitazione in buono stato. Inoltre, non può apportare modifiche senza il consenso del proprietario. Le spese di manutenzione speciale invece sono a carico del nudo proprietario. Le parti però si possono accordare anche in modo diverso. È importante che le condizioni siano riportate in modo dettagliato nel contratto di compravendita. Infine, le imposte ed i tributi (IRPEF, TASI, IMU, CI) sono a carico dell'usufruttuario, secondo quanto stabilito dall'articolo 1008 del Codice Civile.