Motivi che impediscono il rilascio del passaporto
Introduzione
Le documentazioni personali sono davvero importanti, sia all'interno dello Stato in cui si risiede, sia nel caso di espatrio. Tra i documenti sicuramente necessari affinché si possa effettuare un viaggio all'estero, il primo posto è occupato dal passaporto. Per ottenere questo documento ci si può rivolgere sia agli uffici del nostro comune di appartenenza, sia alle ambasciate. Non sempre, però è possibile avere il passaporto, a causa di alcuni motivi penali a noi collegati. Vediamo allora quali sono i motivi che impediscono il rilascio del passaporto.
Se si è un tutore
La prima causa del mancato rilascio del passaporto è se siamo dei tutori. Come tutore si intende, un tutore legale o un tutore privato. Questo perché se siamo stati assegnati tramite un giudice legale ad un individuo, non ci è possibile spostarci senza aver prima fatto richiesta al tutelato e al giudice assegnatario. Quindi prima di richiedere il passaporto, informiamoci presso il tribunale o il comune di appartenenza, sulle pratiche giudiziarie da affrontare.
Se si ha minori a carico
Secondo motivo di mancato rilascio è avere a carico un minore regolarmente affidatoci dal tribunale. Si parla, in questo caso di genitori che hanno affrontato sentenze di divorzio o di affidamento ed il motivo è la tutela legale del minorenne a carico. Per ovviare a questo problema basta rivolgersi ad un legale, come ad esempio un avvocato. Bisogna poi fare richiesta di udienza presso il giudice minorile al fine di comunicare i tempi e le modalità dello spostamento, per cui ci serve il passaporto.
Se abbiamo multe in sospeso
Sempre più frequente è la negazione del passaporto a causa di multe pregresse. Questo fatto è diventato uno dei motivi principali del rifiuto di rilascio perché è collegato a mancate imposte dovute all'ente per la riscossione tributaria. Il motivo è che, sempre più persone tendono a lasciare in sospeso multe e mancati pagamenti pur volendo partire per l'estero. A questo fine, la società che si occupa del controllo e della riscossione delle imposte, impone un rigido controllo sulle imposte dovute bloccando il rilascio del passaporto fino ad adempimento del pagamento.
Se ci sono in corso condanne penali
Qualora abbiamo ricevuto una condanna penale che vada da 7 giorni fino ad un massimo di 2 anni non ci verrà rilasciato il passaporto. Questo perché, per legge, siamo vincolati a risiedere nel nostro Paese per scontare la pena. Sia in caso di arresti domiciliari o di detenzione, non ci è possibile richiedere il passaporto per tutelare i paesi esteri di danni che potremmo causare e far si che siamo reperibili nel nostro paese.
Se dobbiamo contribuire ad indagini
Sempre a proposito di reperibilità, non è possibile ottenere il rilascio del passaporto anche in caso di indagini in corso. Se ad esempio abbiamo assistito ad una violazione, siamo dei testimoni importanti per un processo penale. Fino al termine delle indagini, in cui sarà necessario il nostro aiuto e la nostra testimonianza, non sarà possibile lasciare il paese, sia per nostra tutela che per non creare problemi durante le indagini.