È altresì diritto della lavoratrice in dolce attesa lavorare in totale sicurezza. Dunque, è esentata dal compiere lavori gravosi, come potrebbe essere il sollevamento di pesi, e il lavoro in condizioni insalubri e pericolose. È compito del datore di lavoro verificare il fattore di rischio per la lavoratrice e, nel caso si presentino almeno uno degli impedimenti appena illustrati, modificare temporaneamente le condizioni di lavoro della futura mamma. Spesse volte tuttavia questo non risulta materialmente possibile, quindi si prospetta un cambio di mansione.