Le certificazioni per insegnare italiano a stranieri
Introduzione
Sebbene per diventare insegnante di italiano per stranieri non esista un vero e proprio percorso di studio o una laurea specifica, ci sono alcuni titoli che è bene conseguire se si intende intraprendere questa carriera. In Italia le certificazioni ufficiali per insegnare italiano come lingua straniera sono due e prendono il nome di DITALS e CEDILS. (Immagine di winnond / www. Freedigitalphotos. Net.
La certificazione DITALS
La certificazione DITALS fa capo all'Università per stranieri di Siena ed è un titolo culturale che valuta le capacità teoriche e pratiche del futuro docente. Prevede lo svolgimento di un esame e per sostenerlo ci si può preparare sia autonomamente che seguendo corsi specifici. Sia i corsi preparatori che l'esame vero e proprio possono essere svolti presso l'Università di Siena ma anche in numerose altre sedi, convenzionate con l'Istituto. I livelli della certificazione sono due ed è possibile scegliere se fermarsi al primo, conseguirli entrambi, oppure - in presenza di determinati requisiti - accedere direttamente al secondo.
La certificazione DITALS di livello 1
La certificazione DITALS di I livello può essere conseguita da italiani e stranieri (con conoscenza dell'italiano pari almeno al livello C1 del Quadro Comune Europeo) diplomati e che abbiano insegnato qualsiasi materia o svolto attività di tirocinio con studenti stranieri. Per entrambe si richiede un monte ore pari almeno a 60. In alternativa al tirocinio, è valida anche la frequenza ad un corso di preparazione all'esame DITALS purché integrato da attività pratiche. Con il titolo di I livello si certifica il possesso della preparazione necessaria per insegnare ad un particolare profilo di studenti.
La certificazione DITALS di livello 2
La certificazione di II livello invece permette di conseguire un titolo valido per insegnare a tutti i profili di apprendenti previsti. È l'attestazione quindi di una competenza più avanzata e per questo ai fini dell'ammissione richiede requisiti più complessi: ottima conoscenza della lingua italiana (C2), diploma di laurea almeno triennale in classi di laurea afferenti a materie umanistiche, esperienza documentata di minimo 150 ore come insegnanti di italiano a stranieri, 30 ore di formazione specifica effettuata anche tramite il corso di preparazione al DITALS II.
Il CEDILS
Altro importante titolo, riconosciuto per operare nel settore, è il CEDILS. Questo certifica la competenza in didattica dell'italiano come lingua straniera o seconda ed è rilasciato dal Laboratorio ITALS dell'Università di Venezia. L'esame può essere sostenuto a Venezia oppure in altre sedi presenti sia in Italia che all'estero in strutture convenzionate con l'Università. Possono sostenere l'esame CEDILS (frequentando se si ritiene opportuno uno specifico corso preparatorio) laureati italiani o stranieri in lingue, lettere o scienze della formazione.