Lavoro: 10 regole per scrivere una mail di candidatura
Introduzione
Oggi è davvero raro trovare un'offerta di lavoro dove venga richiesta una candidatura cartacea. Aziende grandi e piccole sono ormai abituate a fornire un indirizzo email al quale inviare la propria documentazione. E allo stesso modo, chiunque voglia presentarsi a un possibile datore di lavoro, anche in assenza di ricerche aperte, cercherà un contatto email al quale fare riferimento. Prima di accingersi a scrivere a qual si voglia destinatario per cercare lavoro è bene porsi una domanda: che cosa si aspetta dalla presentazione di un candidato un datore di lavoro? Potrete trovare la risposta leggendo queste 10 regole per scrivere una mail di candidatura.
Utilizzare un indirizzo email professionale
Il vostro indirizzo email sarà il primo elemento rappresentativo della vostra persona a comparire davanti agli occhi del vostro possibile datore di lavoro. Per questo è importante che utilizziate, per comunicazioni inerenti il lavoro, un indirizzo il più possibile sobrio e professionale.
Presentarsi
La buona creanza è d'obbligo in ogni situazione se si vuole partire con il piede giusto. Cominciate allora la vostra mail di presentazione presentandovi brevemente: nome e cognome, età, titolo di studio, profilo professionale e/o attuale impiego.
Ricordare i campi fondamentali dell'email
In una mail di candidatura più che mai bisogna prestare molta attenzione a compilare adeguatamente i campi fondamentali. Ricordate di compilare sempre il campo dell'oggetto e fatelo in maniera coerente per non rischiare che la mail venga cestinata prima ancora di essere aperta. Prima di inviare assicuratevi che il vostro cv sia allegato correttamente o vanificherete l'invio perdendo credibilità. Non tralasciate mai la firma finale seguita dai vostri dati anagrafici principali o almeno dal vostro numero di telefono.
Curare forma e linguaggio
Il vostro modo di presentarvi per iscritto dirà molto di voi al vostro lettore, cercate quindi di scrivere in maniera concisa, chiara e corretta. Prestate attenzione alla formattazione suddividendo in paragrafi il testo per facilitare la lettura e, per lo stesso motivo, utilizzate un carattere snello e accattivante. E soprattutto, per dimostrare serietà e maturità, non inserite emoticon, decorazioni o foto nel messaggio e non utilizzate caratteri colorati.
Individuare il destinatario della mail
Grazie ad internet è possibile reperire informazioni un po' su tutte le aziende, soprattutto su quelle di grandi dimensioni e con una struttura gerarchica definita al loro interno. Assicuratevi allora, dove possibile, di individuare la persona specifica alla quale indirizzare la vostra candidatura (normalmente il responsabile delle risorse umane).
Selezionare gli allegati
Sovraccaricare una mail con troppi allegati è controproducente. Selezionate accuratamente le vostre scelte. Allegate sempre una copia del vostro cv, quindi limitatevi ad aggiungere documenti solo se richiesto o se strettamente necessario a comprovare vostre qualificazioni specifiche per il posto offerto. Potrete mostrare altra documentazione utile in sede di eventuale colloquio.
Essere sintetici
La mail di presentazione non deve essere un riassunto del cv, bensì deve presentarvi brevemente riportando solo eventuali esperienze professionali che possano comprovare la vostra attitudine al posto offerto. Il testo non dovrà superare le 15-20 righe e dovrà essere accattivante e al punto da invogliare il destinatario ad aprire il vostro cv allegato.
Mostrarsi umili, ma determinati
Ricordate sempre che nello scrivere una mail di presentazione vi state rivolgendo ad un vostro possibile superiore, qualcuno gerarchicamente più in alto di voi. Mostratevi quindi umili ed evitate vanti, ma siate determinati e disponibili.
Rileggere per evitare errori
Rileggere più volte una mail di presentazione prima di premere invio è di fondamentale importanza. State attenti a leggere quel che realmente avete scritto e a non scorrere, invece, il testo semplicemente leggendovi ciò che avreste voluto scrivere. Solo così potrete evitare inutili e dannosi errori e sviste. Attenti sia all'ortografia che al contenuto.
Svecchiare le forme di cortesia
Le forme di cortesia sono da sempre presenti in ogni lettera commerciale che si rispetti, ma ciò non significa che debbano ripetersi all'infinito nel tempo. Cercate di dare una svecchiata al testo evitando forme arcaiche o troppo formali e meccaniche. Provate ad esempio a concludere con un saluto realistico, augurando buona giornata o buon lavoro. Potreste, in questo modo, affascinare il vostro lettore e distinguervi dalla massa di candidati.