Il Ministero della Pubblica Istruzione ha riconosciuto il ruolo dell?insegnante di sostegno al fine di affiancare la figura classica del docente. L'insegnante di sostegno è una figura specializzata che segue gli studenti con difficoltà nell?apprendimento e per questo la sua preparazione è diversa da quella dei comuni insegnanti. La sua introduzione, in ambito scolastico ed in particolare nella scuola primaria, è stata fortemente richiesta proprio per cercare di accorciare le distanze che si possono creare tra gli alunni più disagiati, sia a livello fisico che con gravi lacune culturali. Tali figure professionali sono state previste in tutti gli istituti scolastici a partire dall'anno 1992, e prevedono contratti di lavoro che si differenziano per tempo determinato o indeterminato, contratti di breve durata e supplenze. La sua presenza di affiancamento agli insegnanti di ruolo, viene decisa in base alle reali necessità degli alunni ai quali prestare attenzione: più è alta la necessità dei ragazzi, più aumentano le ore di compresenza. Tuttavia, gli orari di lavoro flessibili e proprio la garanzia di un buono stipendio, inducono molti soggetti a ricercare proprio questo lavoro. Una dimostrazione ci è data dai milioni di domande trasmesse al Ministero della Pubblica Istruzione ogni triennio. Se desiderate diventare insegnante di sostegno nella scuola primaria, vediamo insieme attraverso questa guida, quali titoli e concorsi sono necessari.