Introduzione
Sempre più spesso si sente parlare di detrazioni fiscali se si installa presso la propria abitazione un impianto fotovoltaico. Ma cosa è un impianto fotovoltaico? Un impianto fotovoltaico, mediante delle celle fotovoltaiche che nella maggior parte dei casi vengono installate sul tetto dell'abitazione, permette la trasformazione dell'energia solare in energia elettrica. Una soluzione che nel lungo periodo ci può permettere di risparmiare sulla componente elettrica, e grazie a varie detrazioni fiscali accessibile ad un numero sempre maggiore di utenti. Vediamo allora attraverso questa guida quali sono e come accedere alle detrazioni fiscali.
Efficientamento energetico
Già presente nella Legge di Stabilità del 2018, anche per il 2019 è prevista una detrazione IRPEF del 50% se di decide di installare un impianto fotovoltaico. Per poterne approfittare, la procedura è la medesima da seguire per quanto riguarda le ristrutturazioni edilizie, quindi recandosi presso il comune di residenza e consegnare la CIL (comunicazione di inizio lavori) e, tramite il vostro installatore, compilare le varie documentazioni richieste.
Limite di rimborso
È bene ricordare che, seppur sia previsto un rimborso per tale tipo di intervento, la somma massima della spesa sostenibile è di 96000?. Inoltre, nel caso si decida di accorpare al sistema fotovoltaico un sistema di accumulo, questo va considerato all'interno della spesa massima sopra citata. Sarà fondamentale quindi conservare tutte le fatture delle spese sostenute, che poi andranno allegate per poter avere così accesso alla detrazione.
Impianto di accumulo
Sempre relativamente all'impianto di accumulo, secondo quanto specificato dal MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), l'accesso alle detrazioni per il sistema di accumulo non è richiedibile per l'installazione fine a se stessa, ma deve essere appunto contestuale ad una installazione di impianto fotovoltaico, in quanto non è classificabile come impianto per il risparmio energetico se installato da solo.
Documentazione necessaria
Vediamo quindi quali sono i documenti necessari. Per prima cosa, è necessaria una certificazione da parte di un tecnico abilitato che attesti che l'intervento eseguito rispetti i requisiti tecnici richiesti. Inoltre, dovrà essere presentata uno nuovo APE (Attestato di Prestazione Energetica) necessari per valutare la nuova efficienza energetica dell'edificio. Infine, è necessaria una scheda informativa all'interno della quale devono essere specificati gli interventi sostenuti, i dati del richiedente e che ha sostenuto le spese, il risparmio energetico che ne è conseguito dagli interventi e le fatture delle spese sostenute.
Consigli
- Se non siete molto pratici con la burocrazia, appoggiatevi alla ditta installatrice, sicuramente vi saprà guidare riguardo alla documentazione e alle pratiche da effettuare