Fondo Est: cos'è e come funziona

Ecco una guida, molto pratica ed anche utile, per cercare di capire c'è e come funziona per bene, il Fondo Est. Sapere e conoscere che cosa sia questo nome, è molto importante ed anche molto utile, per riuscire ad utilizzarlo per bene ed al meglio, evitando d'incorrere in errori banali ed anche inutili, che finirebbero con il compromettere la sua stessa funzionalità. Iniziamo subito questo articolo o guida che dir si voglia, con il dire che il Fondo Est è un ente - fondato nell'anno 2005 - che fornisce un'ulteriore assistenza sanitaria ai dipendenti che sottoscrivono un regolare contratto di lavoro nazionale che sia a tempo indeterminato o da apprendista. Il Fondo est garantisce ai dipendenti alcune agevolazioni usufruibili in caso di particolari esigenze di tipo sanitario. Vediamo con questa breve guida cos'è e come funziona. Detto ciò, non resta che scendere nei particolari e cercare di capire meglio come utilizzarlo e quindi usufruire di tutti i suoi vantaggi, nascosti e non. Buona lettura e buon divertimento nella conoscenza approfondita del Fondo Est.

• conoscenza di base

Il Fondo est si rivolge a coloro che operano in alcuni settori specifici. Possono prenderne parte i dipendenti del settore terziario, delle farmacie municipalizzate, del turismo e degli ortofrutticoli e agrumari che, come dicevamo in precedenza, abbiano sottoscritto un contratto collettivo nazionale di lavoro. Possono, però, iscriversi anche categorie di lavoratori differenti di cui è presente un elenco sul sito ufficiale dell'ente.

L'iscrizione non viene effettuata direttamente dal lavoratore, è compito del datore di lavoro iscrivere al fondo il proprio dipendente e di occuparsi del pagamento delle quote e dei contributi necessari. In particolar modo, sono tenute all'iscrizione dei propri dipendenti, tutte le aziende che propongono contratti di tipo CCNL:- nel settore ortofrutticolo a tempo determinato o indeterminata di almeno 5 mesi;- nel settore farmaceutico a tempo indeterminato o con contratto di apprendistato;- nel settore turistico a tempo indeterminato o determinato superiore a 3 mesi e di apprendistato;- nel terziario con contratto a tempo indeterminato o apprendistato.
Se il lavoratore già iscritto al Fondo Est dovesse subire un periodo di disoccupazione, di mobilità o di aspettativa non retribuita, l'azienda non risulta più obbligata in alcun modo a versare i contributi di iscrizione al Fondo Est. Il lavoratore sceglierà in piena autonomia se proseguire o meno la contribuzione occupandosi personalmente di effettuare versamenti considerati volontari.

Fra le numerose agevolazioni di cui possono usufruire i dipendenti che risultano iscritti al fondo est - è presente un elenco completo sul sito ufficiale - troviamo:- ticket per pronto soccorso;- ticket per accertamento diagnostico;- prestazioni mediche durante la gravidanza;- spese chirurgiche e di ricovero in caso di infortunio;- spese post e pre ricovero per un totale di 120 giorni;- terapie;- visite specialistiche;- prestazioni mediche in caso di sindrome metabolica;- spese per implantologia;- prestazioni odontoiatriche ed estrazione denti. Le agevolazioni saranno percepibili secondo il regolamento stabilito dall'ente Fondo Est. Ancora una volta la documentazione è consultabile sul sito internet ufficiale.

• Sapere cosa sia il Fondo Est è molto utile.

• Sito ufficiale del Fondo Est

• Come farsi rimborsare le spese mediche, per CCNL Terziario e Turismo