Fatturazione elettronica: i migliori software open source
Introduzione
Come sicuramente molti sanno, dallo scorso 6 giugno 2014, i Ministeri, le Agenzie fiscali e gli enti di previdenza non possono più ricevere alcuna fattura emessa o inviata in forma cartacea; dal 31 marzo 2015, come previsto, la medesima disposizione verrà applicata anche ai rimanenti enti nazionali ed alle amministrazioni locali. Occorre quindi precisare che per ottenere il pagamento dalla P. A. sia totale che parziale, è necessario provvedere all'invio della fatturazione elettronica. Ecco dunque una guida che vi illustrerà come procedere utilizzando correttamente quelli che vengono ritenuti da molti utenti i migliori software open source. Vediamo quindi come procedere: nulla di complicato ma è bene comunque conoscere alcune regole molto semplici da ricordare e da mettere in pratica. Buona lettura a tutti!
Occorrente
- Pc
- Connessione a Internet
- Programmi open source
Documentazione
Innanzitutto, la prima importante cosa da sapere è che la fatturazione elettronica viene imposta dalla legge per semplificare determinate procedure tra pubblica amministrazione e fornitori, con l'obiettivo preciso di agevolare trasparenza, controllo costante e rendicontazione di tutte le varie spese pubbliche. Tuttavia, le normali fatture cartacee, oppure la loro equivalente versione in P. D. F. (formato grafico) non bastano più per acquisire la certificazione del credito da una P. A. Occorre, infatti, fornire una documentazione in formato XML, inviandola all'ente pubblico tramite uno specifico protocollo. Esso deve essere sempre seguito alla lettera e non sono contemplate variazioni degne di nota, salvo qualche aggiornamento che tuttavia viene reso pubblico sempre prima della sua entrata in vigore.
Software
Per eseguire la corretta procedura, è indispensabile disporre di appositi programmi con i quali poter produrre ed inviare con pochi clic le varie fatture elettroniche verso la Pubblica Amministrazione. È possibile cercare software sul web, ma è bene precisare che alcuni di essi possono essere utilizzati soltanto a pagamento, mentre altri sono offerti in prova gratuita per un determinato periodo: in un secondo tempo sono utilizzabili solo con l'acquisto. Fortunatamente, ne esistono anche diversi in open source, sono cioè disponibili senza dover sostenere alcuna spesa e sono solitamente molto efficienti. Bisogna però fare molta attenzione ai fake software, cioè dei software fasulli che imitano alla perfezione quelli legali. In caso di dubbio è preferibile usare quelli a pagamento se c'è la garanzia che provengano da fonti sicure. Quelli in prova invece sono solitamente ottimi ed hanno il vantaggio di poter essere utilizzati per un periodo di tempo abbastanza esteso, senza nessun addebito e con la facoltà di recesso in qualsiasi momento.
Applicazione
In seguito, collegandosi al sito fatturepertutti. It, è possibile usufruire di un'ottima applicazione in versione totalmente gratuita: essa si occupa infatti di inserire la firma da parte dell'utente sulla fattura elettronica spedendo quest'ultima al sistema di interscambio; nel momento in cui la P. A. Riceve la documentazione, provvede immediatamente ad inviare un avviso. Infine, un ulteriore eccellente programma completamente gratis per le fatturazioni elettroniche si trova su iapicca. Com: è sufficiente scaricare il download reperibile sul sito, su cui sono inoltre inseriti svariati servizi, tutti molto vantaggiosi per l'utenza. Periodicamente i servizi aumentano, diventando ancora più convenienti e facili da utilizzare, in totale trasparenza.
Consigli
- Anche i software per fatturazione elettronica gratuiti dispongono solitamente di un servizio di assistenza: è consigliabile, quindi, usufruirne per eventuali informazioni.