Introduzione
Il sogno di indipendenza e maturità di molti si concretizza con l'acquisizione di un lavoro, ma soprattutto nell'acquistare una casa. Quasi sempre la liquidità necessaria per la compravendita di un immobile non è alla portata di tutti, il che comporta la conseguente stipula di un mutuo. Quindi capirete da tali presupposti che per effettuare ciò, non solo è necessario il recupero di svariati documenti, ma anche la presa in carica di tante responsabilità per intraprendere tale viaggio. Perciò armiamoci di tanta pazienza e andiamo a scoprire all'interno di questa guida come acquistare una casa, facendo opportuna attenzione a tutti i documenti dispensabili per risolvere la situazione legale e provando a risparmiare il più possibile.
Occorrente
- Copia del compromesso
- Fotocopia documenti d'identità
- Visura catastale
Presentare la copia del compromesso
Uno dei passaggi principali come detto precedentemente è la scelta del mutuo (molto soggettiva poiché questa va in base alle proprie possibilità). Premesso ciò, dobbiamo passare alla presentazione del primo documento fondamentale, ovvero la copia del compromesso che attesti il raggiungimento dell'accordo tra il venditore e l'acquirente. Tale documento può essere redatto direttamente dal notaio, ma anche dalle due parti. In tutto ciò non va omessa la presentazione delle fotocopie della carta d'identità e del codice fiscale sia dell'acquirente che del venditore stesso. Questi sono dunque i documenti essenziali per consentire al notaio di raccogliere le informazioni di entrambe le parti, e procedere con le verifiche del caso che alla fine portano alla stipula definitiva del contratto.
Consegnare al notaio la visura catastale
In questo momento entra in gioco la figura del notaio a cui va consegnata la visura catastale che contiene tute le informazioni relative all'immobile, e altri documenti comprovanti la concessione edilizia di prima costruzione ed eventuali ristrutturazioni effettuate nella casa, il certificato di agibilità, l?attestato della classe energetica se presente e lo statuto condominiale. Il notaio inoltre, dovrà porre particolare attenzione alla questione della "prima casa"; infatti, sono svariati i benefici ai quali possiamo andare incontro, questo però solo se in possesso di determinate caratteristiche (troverete tutte le info necessarie nei link utili). Infine dobbiamo presentare anche le fotocopie di assegni o altri documenti, che attestino l'effettiva avvenuta del pagamento. A questo punto il notaio si prenderà alcuni giorni di tempo (in genere 15) per effettuare tutte le verifiche del caso presso i vari uffici, e constatare se sull'immobile gravano delle ipoteche. Nel contempo dovrà anche chiarire con le parti quali sono le modalità di pagamento di eventuali debiti pregressi, come ad esempio quelli con il condominio in cui la casa è ubicata.
Stipulare il rogito
Dopo aver praticamente completato le pratiche, il notaio stabilisce un appuntamento con le parti, e convoca entrambi gli interessati per stipulare il rogito. Per l'acquisto vero e proprio della casa, è necessario però attendere alcuni giorni prima di poter ritirare la copia del rogito stesso; infatti, il notaio la emetterà soltanto dopo che la transazione sia andata a buon fine, ed in particolare quando si accerta che il nuovo proprietario sia effettivamente in possesso delle chiavi della casa e che il venditore abbia incassato gli assegni circolari ricevuti nel momento della stipula. In caso contrario, quest'ultimo può impugnare il rogito e renderlo nullo salvo accordo con l'acquirente.
Consigli
- Armarsi di tanta pazienza, per arrivare a coronare il sogno di indipendenza