Un'altra differenza è su i due tipi di quota, infatti, nel primo caso essa è sempre costante, mentre nel secondo caso la si trova al massimo inizialmente, per poi andare a decrescere man mano. Ciò si spiega con le prime rate che hanno gli interessi calcolati sull'intero capitale, infatti si pagano quasi solamente gli interessi nei primi anni. A vista d'occhio sembra molto più dispendioso quello francese, ma c'è da dire che le sue prime rate risultano essere meno costose, mentre per quello all'italiana avviene il procedimento inverso.