Differenze tra marketing operativo e strategico

Un?azienda che intende promuovere i suoi prodotti a seconda di esigenze, budget e obiettivi adotta una forma di marketing operativo o strategico. Tra le due tipologie esistono però delle differenze sostanziali che vanno accuratamente analizzate per conoscerle a fondo. A tale proposito, ecco una guida in cui spieghiamo quali sono le differenze evidenti tra le due opzioni di marketing aziendale.

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Il marketing operativo si occupa delle attività quotidiane richieste per produrre beni e servizi, mentre quello strategico si concentra sulle attività necessarie per garantire il posizionamento competitivo, ma tutti e due possono fornire il contributo necessario al successo organizzativo di un?azienda. Premesso ciò, va aggiunto che entrambi i metodi di marketing sono rilevanti sia per il settore pubblico che per quello privato come ospedali, compagnie aeree, aziende farmaceutiche, scuole, agenzie governative e istituzioni non profit.

Il marketing strategico serve per misurare la competitività sul mercato ed i punti di forza o di debolezza dell'organizzazione aziendale, che aiuta quindi i manager a prendere delle decisioni in proiezione futura. I metodi pertinenti il marketing strategico includono cambiamenti nella linea di prodotti, ubicazioni di nuovi impianti di produzione, selezione di nuovi sistemi tecnologici e l?eventuale export. I piani strategici devono rimanere comunque flessibili per adattarsi ai cambiamenti, quindi è necessario un continuo apporto e analisi dei dati. Il marketing operativo comporta invece il controllo dei processi necessari per produrre e distribuire beni e servizi, inclusi aspetti come la gestione dei materiali, la pianificazione della produzione e della qualità. Un marketing di tipo operativo efficace richiede anche una continua ricerca di modi e mezzi per migliorare l'efficienza, la qualità e la soddisfazione del cliente.

I ruoli nel marketing operativo e strategico esistono in tutti i tipi di organizzazioni comprese le società di consulenza, ed in entrambi i casi si tratta di effettuare diverse ed accurate analisi che prevedono controlli della qualità dei prodotti, affidamento del reparto assemblaggio ad un responsabile qualificato e il ruolo di vicepresidente per la gestione operativa. Un addetto alla pianificazione aziendale, un vicepresidente del marketing strategico e un direttore sono invece soggetti adatti per ricoprire ruoli di gestione strategica.