Cosa sono i crediti NPL
Introduzione
Tra i vari termini finanziari ne troviamo uno che è identificato con la sigla NPL che è l?acronimo di Non Performing Loans, ovvero un prestito in sofferenza derivante da somme di denaro erogate ad un soggetto che non effettua i pagamenti previsti per almeno 90 giorni. In riferimento a ciò, ecco una guida che spiega nel dettaglio cosa sono i crediti NPL.
I crediti NPL sono prestiti in sofferenza
Per iniziare ad addentrarci nell?argomento inerente i crediti NPL, diciamo che gli istituti che li detengono nei loro portafogli, possono scegliere di cederli ad altri investitori per sbarazzarsi delle attività rischiose e ripulire quindi i loro bilanci. Le vendite di prestiti in sofferenza vanno attentamente considerate in quanto possono avere numerose implicazioni finanziarie, ed incidere poi sui profitti e perdite della società e sulle situazioni fiscali. In questo caso le banche o le società finanziarie che vantano crediti dai loro clienti, li affidano a delle società preposte al recupero.
Il creditore può pignorare i beni del debitore
Un credito NPL viene dunque catalogato come tale, in presenza di un debitore che non è riuscito a effettuare un numero di pagamenti entro un determinato periodo. Una volta che un prestito diventa non performante, i creditori hanno l'opportunità di tentare di recuperare il capitale. Ciò vale soprattutto per quelli garantiti da attività specifiche, come ad esempio un mutuo per la casa o un prestito per l?acquisto di un veicolo. In questi casi, il creditore può iniziare il processo di preclusione, cioè pignorare alcuni beni come ad esempio una casa o spostarlo sullo stesso veicolo. Nei casi in cui non ci sono invece delle attività specificate, come ad esempio delle linee di credito non protette, il prestatore può iniziare a utilizzare i servizi di raccolta interna per tentare di recuperare gli importi mancanti dal portafoglio.
Il recupero dei crediti NPL può essere affidato ad apposite agenzie
Se un mutuatario non riesce ad ottemperare al pagamento delle somme dovute, la banca può cedere i crediti ad un prezzo notevolmente ridotto a un'agenzia di riscossione esterna. A questo punto, il creditore può fronteggiare ad eventuali perdite in base alla differenza tra il debito dovuto e il prezzo venduto, o in base all'importo recuperato al netto di eventuali commissioni. Le apposite agenzie di recupero crediti, tentano in questo caso per conto dell'ente che gli affida la gestione di un NPL di ottenerne un maggior profitto, assicurando un pagamento per intero o il più vicino possibile a quello richiesto dal creditore.