Cosa allegare al 730 precompilato
Introduzione
A partire dallo scorso mese di marzo, l'Agenzia delle Entrate ha iniziato a rendere disponibile ai lavoratori dipendenti (e assimilati) e ai pensionati il nuovo modello 730 che, da quest'anno, si presenta parzialmente precompilato. Infatti, sono già riportati i dati forniti in precedenza dal sostituto d'imposta, dall'anagrafe tributaria e da soggetti terzi. È lasciata possibilità al contribuente, dopo aver verificato la completezza o meno della dichiarazione, di chiedere una modifica o un'integrazione, qualora sia necessario inserire delle deduzioni o delle detrazioni d'imposta. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi cosa allegare al 730 precompilato. Vediamo quali sono i documenti da tenere in considerazione.
Occorrente
- Scontrini
- Modello Unico dei Crediti
- Fatture
- Ricevute fiscali
- Documento d'identità
- Fotocopia del codice fiscale
Consegnare la documentazione relativa alla busta paga
Innanzitutto, il contribuente che si rivolge al CAF (oppure ad un professionista abilitato) per apportare le modifiche al 730 precompilato, dovrà consegnare all'operatore alcuni documenti, che finiranno per essere inclusi nella dichiarazione finale. Come prima cosa, dovrà essere consegnato il modello 730-1, che ha per oggetto la scelta in merito alla destinazione del 5 per mille; questo passaggio deve avvenire affidandosi ad una busta chiusa. Ricordarsi di allegare la documentazione che permette di verificare le ritenute subite, ossia la Certificazione Unica. Occorrerà anche l'ultima busta paga ricevuta nel corso dell'anno.
Allegare le deleghe per il pagamento degli accordi IRPEF
Successivamente, potrebbe anche rendersi necessaria la consegna delle deleghe indispensabili al CAF per procedere con il pagamento degli acconti IRPEF (si parla del modello F24), ma anche delle certificazioni relative alle indennità, oppure quelle che includono importi erogati dall'INPS, dall'INAIL o da altri Enti. Inoltre, dovranno essere aggiunti i documenti riguardanti gli immobili e quelli relativi ad eventuali attività possedute dallo stesso contribuente in uno Stato estero. Per quanto riguarda le spese che il contribuente ha sostenuto nel corso dell'anno, allegare al 730 precompilato elementi quali scontrini, fatture e ricevute fiscali.
Allegare documenti attestanti le spese sostenute
Ovviamente, non dovranno essere presentati quei documenti attestanti spese (ed oneri detraibili) riconosciute già dal sostituto d'imposta. Infine, non ci si dovrà mai dimenticare di allegare anche il modello Unico di crediti, che il contribuente desidera riportare nella dichiarazione successiva e la documentazione che indica come la stessa persona abbia il diritto di ricevere le deduzioni (e le detrazioni) che sono previste dal 730. Il CAF avrà anch'esso degli oneri ben precisi, come quello di conservare la documentazione con cura fino al termine del 2020, rendendola disponibile per eventuali controlli dell'Agenzia delle Entrate.
Presentare documenti per l'identificazione del contribuente
Infine, occorrerà anche presentare altre tipologie di documentazione. Si tratta di documenti relativi ai dati anagrafici del denunciante che permettono quindi l?identificazione del contribuente. Si dovrà inoltre procedere alla consegna di documenti relativi ad altri e più specifici redditi percepiti e a tutti quei documenti che serviranno per procedere al calcolo delle detrazioni o delle deduzioni dell'Irpef. Più nello specifico, occorreranno una fotocopia del codice fiscale del dichiarante, del coniuge e dei familiari a carico, una fotocopia del documento d?identità in corso di validità e i dati relativi al datore di lavoro che effettuerà rimborsi e conguagli Irpef.
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Consigli
- Tra i documenti da allegare, consegnate anche il modello 730-1, che ha per oggetto la scelta in merito alla destinazione del 5 per mille