Introduzione
Se hai deciso di acquistare una casa e cerchi un mutuo su misura per le tue possibilità economiche, devi sapere che c?è da calcolare lo spread ovvero un tasso di interesse che l?ente erogatore richiede per il finanziamento. In questo caso più è alto, e maggiore è il rischio che il tuo esborso in denaro sarà di conseguenza più elevato. In riferimento a ciò, vediamo nel dettaglio cos?è lo spread sui mutui e come viene calcolato.
Determinare il tasso di interesse base
Una banca o un qualsiasi intermediario finanziario quando eroga un mutuo può ottenere dei guadagni proprio in base allo spread che viene applicato, e che si va ad aggiungere al tasso di interesse base. Tra l?altro per la determinazione di quest?ultimo, i suddetti erogatori del mutuo hanno dei tassi di riferimento tra cui quelli denominati Euribor ed Eurirs, ai cui va sommata una specifica percentuale ovvero il suddetto spread.
Moltiplicare importo e durata del mutuo per il tasso nominale annuo
In genere le banche ma anche gli istituti finanziari privati, optano in modo autonomo per una percentuale che oscilla tra l'1 e il 3%, quindi dovendo accedere ad un mutuo devi scegliere tenendo conto anche che lo spread varia in relazione alla sua tipologia. Un mutuo ipotecario in tal caso può essere l'opzione giusta, tenendo conto che in genere questa tipologia ha un tasso di base decisamente inferiore rispetto a qualsiasi altra. Per fare un esempio di calcolo dello spread su un mutuo diciamo che gli interessi vengono calcolati annualmente, in relazione all'importo e alla sua durata, e poi moltiplicati per il tasso annuale nominale. Una formula esplicativa in questo caso è la seguente: Interessi = capitale prestato X il tasso annuo nominale X la durata del mutuo. Nello specifico il tasso annuo nominale indicato con la sigla TAN, non è altro che la somma dello spread con un indice di riferimento variabile in base al costo del denaro. Tra più diffusi vanno citati gli Eurirs quando si tratta di mutui a tasso fisso, mentre gli Euribor se sono a tasso variabile.
Calcolare lo spread in base a specifici parametri
I primi due sono subordinati alla durata del mutuo, e ciò significa che più è lungo e maggiore risulteranno gli indici di riferimento. Il tasso BCE ovvero quello imposta dalla Banca Centrale Europea è ottimo poiché sempre prossimo allo 0%, in quanto costantemente monitorato e relazionato al costo del denaro stabilito dalla stessa BCE. A margine di questa guida, sapendo che cos?è lo spread e quali sono i suoi specifici parametri di calcolo, è chiaro che per un risultato preciso ti basta semplicemente stabilire l?importo del mutuo che intendi richiedere, la sua durata in anni e calcolare poi il valore del costo del denaro.