Contratto di locazione: come fare una disdetta
Introduzione
Quando abbiamo un locale od un appartamento da locare, capita a volte che si firmino i contratti di locazioni e ci troviamo in difficoltà per fare la disdetta per un cambio di programmi per diversi motivi. Con il tempo possono capitare questi cambi e dobbiamo essere pronti per curarli con la preventiva conoscenza. In questa guida capiremo come fare una disdetta di un contratto di locazione. Questo tipo di problema potrebbe causare diverse tipologie di problemi ma soprattutto potrebbe necessitare di tempi lunghissimi. Capiamo quindi come fare. Nel caso in cui un contratto di locazione giunge al termine, spesso viene rinnovato da ambo le parti tacitamente. Se invece una delle parti sceglie di non rinnovare il suddetto contratto di locazione, deve dare comunicazione anticipata rispettando i tempi definiti del contratto stipulato. Vediamo come procedere.
Esempio di disdetta di un contratto di locazione di appartamento con canone libero o concordato
Vediamo cosa accade se abbiamo in locazione un appartamento con contratto a canone libero 4+4 e 3+2 con canone concordato. A volte il contratto può essere sciolto al termine della prima scadenza solo in determinati casi: quando il proprietario richiede l'immobile per sé o per trasformarlo in ufficio, quando l'inquilino ha la disponibilità di affittare un alloggio simile nello stesso comune ad un prezzo inferiore.
Nel primo caso, il proprietario vuole avere l'immobile prima della scadenza del contratto deve rispettare dei tempi precisi: può modificare strutturalmente o come destinazione d'uso l'abitazione solo entro 12 mesi che l'inquilino sia andato via.
Locazione 4+4
Se il contratto di locazione è stato stabilito in base all'equo canone, la disdetta non può essere fatta prima dei 4 anni anche nel caso in cui il proprietario ha bisogno dell'immobile. Con questo, si può sciogliere il contratto dopo i 4 anni comunicando la disdetta almeno 6 mesi prima della scadenza senza bisogno di motivazioni particolari. Ma se la disdetta non arriva entro questa data, il contratto si ritiene automaticamente rinnovato. La disdetta deve avvenire per iscritto, firmata, inviata attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno al proprietario dell'immobile. Sia il proprietario e sia l'inquilino non possono agire come meglio credono, ma solo attraverso tempi ben definiti in precedenza dal contratto in caso di disdetta dello stesso.
La lettera di disdetta
Indichiamo sulla lettera di disdetta i seguenti dati: nome e cognome del locatore e del locatario; ubicazione dell'immobile; i motivi che costringono a lasciare anticipatamente il locale, la data di consegna delle chiavi. Il tutto dev'essere firmato e spedito al proprietario. Conserviamo sempre una fotocopia del documento inviato ed alleghiamola alla ricevuta della raccomandata. Quando firmiamo un contratto, leggiamolo sempre attentamente e non lasciamo niente al caso per non incorrere in brutte e cattive sorprese!
Consigli
- Avere sempre una fotocopia dei vari documenti.