Contratto a termine: come funziona
Introduzione
Con la definizione di "contratto a termine" si intende un contratto di lavoro al quale è stata apposta una data di scadenza. Questa forma di contratto è molto diffusa. Viene spesso utilizzata dalle aziende o da enti pubblici, per sostituire personale temporaneamente assente oppure per potenziare l'organico in determinati periodi dell'anno. Esso funziona esattamente come il contratto di lavoro a tempo indeterminato, dal quale differisce per l'unico aspetto della durata. Ai lavoratori con contratto a termine, infatti, vengono applicate le medesime normative e gli stessi trattamenti economici che spettano ai lavoratori assunti e regolarizzati con contratti a tempo indeterminato. In questa guida, con pochi e semplici passaggi, vedremo a livello pratico come funziona il contratto a termine.
Periodo di prova
Come prima cosa, avvenuta l'assunzione, il contratto a termine come il contratto a tempo indeterminato, prevede il periodo di prova. Durante questo periodo, azienda e lavoratore possono interrompere il rapporto di lavoro senza alcun preavviso e motivazione. Nel caso in cui, una delle parti non intenda proseguire con il contratto, verrà fornita al lavoratore una comunicazione scritta, dove si specifica che nel tal giorno il contratto decade, in quanto il periodo di prova non è stato superato. La dichiarazione sarà firmata sia dal datore di lavoro che dal lavoratore dipendente.
Rinnovi del contratto
La legge obbliga le aziende di medie e grandi dimensioni a fornire al lavoratore ?a temine? una formazione adeguata alla mansione specificata sul contratto, al fine di prevenire rischi specifici connessi alla sicurezza sul lavoro: la violazione di questi obblighi formativi comporta il pagamento di sanzioni a carico dell'azienda. Per quanto riguarda i rinnovi, nel caso specifico in cui, durante l'impiego del lavoratore con contratto a termine, si verifichi la necessità di prolungarne la permanenza, può avvenire sia con una proroga del contratto medesimo, o addirittura nelle migliori delle ipotesi con una trasformazione del contratto, da contratto a termine a contratto a tempo indeterminato. Tuttavia, le modalità dei rinnovi, fanno parte di una serie di casistiche legislative, che solo un professionista del lavoro può essere in grado di conoscere. Nel caso in cui si verifichi il rinnovo del contratto è meglio essere adeguatamente informati, onde evitare di intraprendere un percorso che non porta da nessuna parte.
Conclusioni
Il contratto a termine, ha le stesse caratteristiche del contratto a tempo indeterminato. Come prima abbiamo già accennato, specifichiamo che prevede tutte le tutele, sia in termini pensionistici che di copertura in caso di malattia, maternità, infortunio, per le ferie, festività, tfr, ecc.. L'aspetto, comunque da tenere in considerazione e che sottolineiamo lo distingue da quello a tempo indeterminato è che il contratto a termine: ha una data di inizio e una data di fine rapporto già indicata in contratto. Quindi, il lavoratore svolgerà la propria opera lavorativa per un periodo preventivamente concordato.https://www.cliclavoro.gov.it/NormeContratti/Contratti/Pagine/Contratto-a-tempo-determinato.aspx
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