Come versare il deposito cauzionale
Introduzione
Con la legge del dicembre 1998, n.431, si è avuta una variazione importante riguardo la tipologia dei contratti di affitto di immobili ad esclusivo uso abitativo. Attualmente si ha la facoltà di scegliere diverse tipologie di contratto. I contratti più usati sono due: quello a ?canone libero? e quello a ?canone concordato?. In questa guida andremo a parlare di un'altra voce ugualmente importante nell'ambito dei contratti di affitto: il deposito cauzionale. Vediamo come versare il deposito cauzionale senza commettere errori.
Occorrente
- Contratto di affitto
Versare il deposito cauzionale
In qualunque tipologia di contratto di affitto, sia che riguardi un appartamento per esclusivo uso abitativo o uno prettamente a carattere commerciale, la legge fa obbligo tassativo all' inquilino di versare al locatore una cifra accordata in precedenza a tutela di quest?ultimo: questo per evitare una possibile inadempienza che potrebbe avvenire nel pagamento del canone mensile, ma anche a tutela di eventuali danni che potrebbero essere provocati all'interno dell'immobile. Questo è uno dei punti più salienti delle condizioni di locazione.
Importo deposito cauzionale
La legge prevede che l?importo del deposito cauzionale sia quantificabile in due o massimo tre mensilità del canone pattuito in precedenza. Qualora tale importo cauzionale dovesse risultare superiore ai tre mesi, esso si riterrà del tutto nullo. Si prevede invece, sempre legislativamente parlando, che si possa pattuire un importo inferiore ai due mesi o ancora che tra i due contraenti non ci sia proprio alcun tipo di patto di deposito cauzionale.
Come versare il deposito
Il versamento del deposito cauzionale avviene in maniera abbastanza semplice. Andrà versata la cifra che viene pattuita tra le due parti, locatore e locatario, all'atto della firma del contratto. Qualora si verifichino eventuali controversie tra le parti, sarà proprio quest'ultimo a far fede. Sul deposito cauzionale versato dall? inquilino non è dovuta nessuna imposta di registro. Qualora il deposito dovesse venire pagato da una terza persona, estranea al rapporto di locazione in corso, esso andrà versato sotto forma di un?imposta nella misura dello 0,50%.
Rendere fruttuoso il deposito
La legge prevede l'obbligatorietà da parte del locatore, di rendere fruttuoso il deposito cauzionale riscosso mediante l'accredito di interessi legali che si ottengono tramite il versamento della cifra presso un istituto di credito. Il conduttore aprirà in un istituto bancario di sua fiducia, un libretto di risparmio al portatore, depositando la somma del deposito cauzionale. Ad operazione conclusa, consegnerà il libretto al proprietario dell?immobile che lo conserverà con cura fino al termine del contratto. Il locatore manterrà il diritto di trattenere eventuali somme spese per riparare danni o risarcire inadempienze contrattuali.
Consigli
- E' obbligatorio che il locatore renda fruttifero il deposito