Come versare i contributi Enasarco
Introduzione
Gli agenti di commercio, così come i rappresentati, sono tenuti a versare i contributi previdenziali alla fondazione Enasarco (Ente Nazionale di Assistenza Agenti e Rappresentanti di Commercio), quale ente previdenziale della categoria, che eroga una serie di servizi pensionistici integrativi ai servizi erogati dall'INPS. Che sia un libero professionista, oppure si trovi in dipendenza di agenzia mandataria, il rappresentante o l?agente di commercio è tenuto al versamento di somme che derivano dalle provvigioni trattenute sulla vendita, dai premi di produzione, da eventuali rimborsi spese o indennità di mancato preavviso. Nei passaggi seguenti di questa guida andremo a occuparci di capire come procedere per versare i contributi Enasarco.
I contributi minimi e massimi
Innanzitutto è necessario sapere che entro l?anno solare vi sono dei contributi minimi e massimi da versare che, a decorrere dall'anno 2014, vengono stabiliti rispettivamente in ? 834,00 all'anno per il minimale degli agenti di commercio monomandatari, mentre per gli agenti plurimandatari il minimale da versare è pari a ? 417,00 all'anno. Nel caso in cui vi sia stato un versamento al di sotto del minimale, la quota a carico dell?agente rimane del 7,10% (ovvero la metà del 14,20%) dell?importo provigionale maturato durante tutto il corso dell'anno. Il massimale provigionale sul quale si devono andare a calcolare i contributi da versare per gli Agenti di Commercio Monomandatari è di ? 35.000,00, mentre per gli Agenti di Commercio Plurimandatari è di ? 23.000,00.
Il periodo di versamento
Il contributo previdenziale Enasarco dovrà essere versato trimestralmente, entro il giorno 20 del secondo mese dopo il trimestre di competenza. Nella fattispecie, le scadenze saranno le seguenti: 20 maggio per il 1° trimestre; 20 agosto per il 2° trimestre; 20 novembre per il 3° trimestre; 20 febbraio dell?anno successivo per il 4° trimestre. È importante evidenziare che le aziende che utilizzano il RID bancario devono confermare la distinta di pagamento 10 giorni lavorativi prima della scadenza.
Il calcolo delle rate
Per concludere, dobbiamo ricordare che il relativo contributo dovrà essere calcolato per ?competenza? nel trimestre nel quale vengono maturate le provvigioni; pertanto i contributi verranno calcolati sulle provvigioni dovute, anche se queste non sono state ancora pagate. Le ditte, di conseguenza, avranno l?obbligo di indicare le provvigioni maturate dall'agente per tutto l?anno solare e che saranno quindi tenute a compilare le distinte anche dopo il raggiungimento del massimale contributivo, senza che ciò determini ulteriori pagamenti. Nel caso in cui ci fossero degli importi versati erroneamente, se ne potrà chiedere la restituzione al Servizio Contributi utilizzando l'apposito modulo.
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Consigli
- Rivolgetevi a un commercialista che possa guidarvi nel'operazione di calcolo e versamento dei contributi.