Come verificare i dati dei versamenti F23
Introduzione
Tasse e tributi molto spesso sono difficili da calcolare, per via di modulistica non sempre chiara. A tal proposito occorre evitare gli ostacoli che ci si potrebbero presentare, per non commettere degli errori che potrebbero costarci non poco, specie a distanza di anni. Spesso servono guide per riuscire a compilare i moduli. Vedremo, infatti, come verificare i dati dei versamenti f23. La procedura è generale, ma se doveste avere un quadro di entrate piuttosto complesso e poca dimestichezza, meglio consultare il vostro ragioniere di fiducia, oppure un dottore commercialista. Il problema è che non sempre un eventuale ravvedimento, ossia la tardiva correzione di un errore, prevede un iter comodo.
Occorrente
- Codice fiscale
- Dati sulle entrate
Raggiungere il sito
Una volta era necessario effettuare tutta la compilazione presso un professionista, mentre adesso per semplificare le operazioni e per farvi risparmiare tempo ed un po' di soldi. Per prima cosa si deve raggiungere il sito dell'Agenzia delle Entrate. La grafica è molto chiara, ma in ogni caso conviene sottolineare che la compilazione richiede di essere loggati, quindi è necessario aprire un profilo utente, che rispetta tutte le regole per la privacy a norma di legge, scegliendo un nome utente a preferenza vostra ed una password sicura. È molto importante non usare log a rischio come date di nascita, indirizzo di casa e password corrotte. Nell'improbabile caso di un hacker interessato alle vostre tasse, potreste scoprire che i dati possono essere usati per altre operazioni e per scamming.
Compilare il modulo
Una volta entrati potete accedere ai servizi on line che si trovano in un menù apposito, dove fra l'altro si riporta anche l'anno che vi interessa e da questo momento potete nell'immediato verificare i dati, stamparli cliccando la voce stampa in alto a destra o semplicemente salvarli nel vostro computer. Il formato di default è il PDF modificabile, che torna comodo se dovete effettuare anche altre operazioni online, perché potete scriverci sopra con il tablet e la pennina apposita, salvando il tutto. Molto comodo per evitare di stampare e scannerizzare fogli inutili. Qualunque lettore di PDF vi consentirà quindi di apportare modifiche al file e di duplicarlo per la vostra sicurezza. Ricordate che i dati vanno verificati con la calcolatrice alla mano seguendo le indicazioni per non fare errori che potrebbero costarvi multe salate.
Usare il cassetto fiscale
Il vostro profilo viene denominato con il pittoresco nome di "cassetto Fiscale", che si conserva ed è associato di default al vostro codice fiscale per facilitarvi i prossimi pagamenti, oltre a darvi accesso a diversi servizi integrati molto utili e intuitivi, almeno per chi è un minimo pratico di fisco e informatica. Comunque il Cassetto Fiscale oltre che verificare i dati F23 è un servizio che consente di consultare ed esaminare i propri dati anagrafici e delle dichiarazioni fiscali, di condono e concordati, dei rimborsi e i dati patrimoniali e tutti gli atti del registro, eventuali comunicazioni per anomalie, partecipare a studi di settore o reperire informazioni sul proprio stato di iscrizione al servizio. L'importante è conservare in un luogo sicuro password e nome utente, senza mai cederli a chicchessia, parenti compresi, onde evitare che ci possano essere manomissioni e furti di dati.
Consigli
- Se trovate delle difficltà, potete rivolgervi a professionisti oppure consultare siti specializzati