Introduzione
Negli ultimi anni, l'avvento di internet e la sempre maggiore globalizzazione dei mercati, ha portato ad uno sviluppo sempre più massiccio di una particolare forma di commercio, sconosciuta ai più, prima dell'avvento della tripla W, ovvero il commercio elettronico a distanza. Grazie ad alcuni siti, quello che fino a 15/20 anni fa era inimmaginabile, è diventato un mercato scelto da molti soggetti, che permette anche ai piccoli rivenditori di potersi creare uno spazio in un mercato che è sicuramente molto più vasto rispetto a quello della propria città, o del proprio quartiere. Ma ci si chiede se è possibile vendere su internet senza partita IVA: nei prossimi passi vedremo dunque come fare.
Premessa
Il più delle volte aprire la partita IVA per vendere on line è un vero e proprio scoglio, nonostante alcune agevolazioni come il regime dei minimi, dettate soprattutto dai contributi previdenziali obbligatori: è evidente che un soggetto che si approccia al commercio on line, molte volte per guadagni non elevati, soprattutto all'inizio e soprattutto se si tratta di soggetti giovani, parte da un - (leggasi "meno") 3200 euro, ovvero il contributo fisso per l'INPS commercianti, che sembra insormontabile.
Dichiarazione
Guadagnando cifre inferiori a quella indicata nel passo precedente, l?apertura della partita IVA non avrebbe alcun senso senso, poiché le spese obbligatorie imposte dalla legge, supererebbero il ricavo. Però ogni tipologia di reddito va dichiarata e anche il ricavo ottenuto dal commercio su internet deve essere presentato all'Agenzia delle Entrate: questo deve essere fatto tramite due modelli, che sono il 730 oppure l' Unico.
Modalità di vendita
Bene, dopo aver parlato della parte fiscale, è certamente utile dedicare qualche riga anche al lato pratico, infatti è bene sottolineare che, anche senza partita Iva, esistono numerose possibilità di commerciare occasionalmente via web. Quando si tratta di vendere solo in maniera saltuaria ciò di cui si dispone, è sicuramente sconsigliabile accollarsi il costo e la gestione di un apposito sito, mentre ci si può piuttosto avvalere di numerose possibilità offerte da internet: esistono infatti appositi siti sui quali è sufficiente registrarsi fornendo i propri dati e un indirizzo e-mail. Si avrà quindi la possibilità di inserire i propri annunci secondo le diverse categorie, generalmente con l'opzione di fornire una o più foto di ciò che si intende cedere. Alcuni siti sono totalmente gratuiti, mentre altri possono richiedere delle piccole commissioni.