Come valutare un dipendente
Introduzione
La pratica di fare una valutazione annuale dei lavoratori, la valutazione delle performance, è ampiamente riconosciuta come strumento utile per le aziende. Quando arriva il momento di promuovere un dipendente, è necessario valutare attentamente le sue attitudini, il modo con cui tende ad evidenziarsi nel lavoro e soprattutto analizzare a fondo le sue competenze. Vediamo allora cosa dobbiamo fare per valutare attentamente un dipendente.
I dipendenti
L'analisi va fatta non per l?ultimo mese di lavoro, ma per l?intero anno dove è più facile individuare pregi e difetti, in base ai risultati visibili e non solo sulle percezioni. Ad esempio, l'efficacia di una vendita o il modo con cui parla con i clienti sono senza dubbio punti a suo favore. Da considerare anche se rispetta in pieno il ruolo e le competenze affidategli, e se è in grado di salire di livello per affrontarne altre di maggior prestigio che richiedono impegno e conoscenza profonda del settore in cui si opera. Inoltre da valutare vi è anche il modo con cui il dipendente aderisce alla politica aziendale e se il business è alla sua portata. Spesso dei dipendenti infatti, hanno un potenziale di sviluppo enorme ma non riescono a rendere al meglio magari per problemi familiari, economici o con i colleghi, e questo è un altro elemento importante ai fini di una valutazione positiva. Parlarne quindi con il dipendente, può aiutare anche noi stessi nella valutazione ed essere un ottimo mezzo per renderlo tranquillo e fargli capire che abbiamo fiducia in lui e nelle sue capacità imprenditoriali.
Le aspettative
Sicuramente la prima cosa da fare è una lista che elenca i criteri con cui analizzarlo. Per esempio, se la nostra lista di controllo include la voce "soddisfa le aspettative di servizio al cliente; soddisfa costantemente gli obiettivi di vendita; funziona bene con i colleghi; dimostra la capacità di leadership ed impara in fretta" allora significa che il dipendente ha delle buone chance per essere valutato positivamente e quindi l?analisi può andare avanti con buone prospettive di esito positivo.
L'esperienza
L'esperienza aiuta i dipendenti a gestire al meglio le situazioni senza incorrere in errori lungo la strada del settore manageriale. Se il dipendente, si dimostra quindi una persona dalle enormi potenzialità all?atto del colloquio definitivo per l?eventuale promozione, si possono ottimizzare alcune pecche, e se ci sono fargli capire che si tratta di una semplice debolezza e non di incapacità.