L'analisi va fatta non per l?ultimo mese di lavoro, ma per l?intero anno dove è più facile individuare pregi e difetti, in base ai risultati visibili e non solo sulle percezioni. Ad esempio, l'efficacia di una vendita o il modo con cui parla con i clienti sono senza dubbio punti a suo favore. Da considerare anche se rispetta in pieno il ruolo e le competenze affidategli, e se è in grado di salire di livello per affrontarne altre di maggior prestigio che richiedono impegno e conoscenza profonda del settore in cui si opera. Inoltre da valutare vi è anche il modo con cui il dipendente aderisce alla politica aziendale e se il business è alla sua portata. Spesso dei dipendenti infatti, hanno un potenziale di sviluppo enorme ma non riescono a rendere al meglio magari per problemi familiari, economici o con i colleghi, e questo è un altro elemento importante ai fini di una valutazione positiva. Parlarne quindi con il dipendente, può aiutare anche noi stessi nella valutazione ed essere un ottimo mezzo per renderlo tranquillo e fargli capire che abbiamo fiducia in lui e nelle sue capacità imprenditoriali.