Per capire meglio l?andamento di un titolo o di una coppia di valute su cui si intende misurare la volatilità, il calcolo va effettuato su diversi periodi (1 anno, 3 anni, 5 anni o anche 10 anni) a seconda delle informazioni disponibili e a condizione che sul fondo si adotti la medesima strategia. A questo punto facciamo un secondo esempio di valutazione della rischiosità di un investimento; infatti, oltre la suddetta volatilità, un altro ottimo modo è di guardare la massima perdita di un titolo in particolare quella subita negli anni in cui il mercato finanziario globale ha riscontrato problemi, ovvero nel quadriennio 2008/2011. In questo caso la valutazione consiste nel cercare ad esempio la sensibilità del fondo alle fluttuazioni del mercato con il coefficiente Beta. Un fondo con un Beta superiore a 1 tenderà a crescere più del mercato rialzista, ma anche a essere meno resiliente durante la fase ribassista. Per fare un esempio in merito, un fondo con un Beta di 0,8 aumenterà (o diminuirà) dell'8% se il mercato sale (o scende) del 10%. Un fondo con un Beta di 1,2 aumenterà del 12% se il mercato sale del 10% e al contrario se la tendenza è verso il basso.