Come usufruire dei permessi della Legge 104
Introduzione
In Italia l'attenzione verso i cittadini più deboli e con problemi a livello fisico è piuttosto alta. Rispetto ad altri Paesi, il nostro è in grado di occuparsi delle necessità più urgenti legate a queste persone. Uno degli aiuti più importanti riguarda l'applicazione della Legge 104, datata 1992. Grazie ad essa, si tutelano i diritti di tutti i soggetti diversamente abili. La 104 fa parte delle leggi quadro per l'assistenza, l'integrazione sociale ed i diritti delle persone con handicap più o meno gravi. L'articolo 33, in particolare, concede dei permessi mensili ai lavoratori di aziende private e pubbliche. Tutto ciò per aiutare e sostenere coloro che si trovano in situazioni difficoltose. Ma analizziamo nel dettaglio di cosa si tratta. Qui di seguito cercheremo di capire come usufruire dei permessi della Legge 104.
Occorrente
- Visita medica presso l'ASL
- Impiego in aziende pubbliche e private
Quali sono i soggetti che possono usufruire della Legge 104 e quali visite mediche devono affrontare
Come abbiamo accennato poc'anzi, la Legge 104 riguarda l?assistenza, l?integrazione sociale e i diritti dei portatori di handicap. Secondo l'articolo 3, comma 1, i soggetti disabili hanno una minorazione fisica, psichica o sensoriale. In altre parole, si può trattare di persone con gravi disabilità dalla nascita, ma anche di soggetti che hanno subìto operazioni chirurgiche o trattamenti terapeutici invasivi. Per poter usufruire della 104, il soggetto in questione deve sottoporsi ad una visita medica presso l'ASL di zona. Qui incontrerà diversi specialisti, tra cui uno psicologo, un assistente sociale ed un medico competente nello specifico settore relativo al suo caso. A seguito della visita medica, verrà stabilito se il paziente rientra nella categoria di coloro che possono usufruire dei permessi della Legge 104.
Quali sono le agevolazioni a livello lavorativo e chi può usufruirne
Dopo che il soggetto verrà riconosciuto come beneficiario della Legge 104, si potrà passare allo step successivo, che riguarda la richiesta di permessi e agevolazioni ai vari enti coinvolti. Le agevolazioni lavorative consentono al cittadino disabile di avere 3 giorni di permesso ogni mese. Tale diritto si può trasferire anche ad un parente o affine, entro il secondo grado di parentela. Questa persona può usufruire dei permessi della Legge 104 se deve assistere un familiare riconosciuto diversamente abile dalla legge stessa. L'agevolazione si può applicare anche al coniuge della persona che necessita assistenza.
Quali sono le agevolazioni fiscali della Legge 104
Per quanto riguarda le agevolazioni fiscali, esse riguardano il riconoscimento delle spese sanitarie quali oneri deducibili. Inoltre si può applicare l'IVA agevolata al 4% per l?acquisto di protesi, sussidi e strumenti tecnologici, come smartphone e computer. Si possono anche effettuare l?acquisto e la trasformazione di veicoli per il trasporto dei disabili. Inoltre la Legge 104 prevede l'esenzione relativa al pagamento del bollo auto. Esistono poi delle specifiche agevolazioni per i genitori dei soggetti portatori di handicap. In questo caso, si hanno 3 giorni mensili di permesso dal lavoro per tutti coloro che devono occuparsi di figli di età compresa tra i 2 e i 18 anni. Per i bambini da 0 a 3 anni, invece, si può ottenere un prolungamento dei permessi di lavoro.
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Consigli
- Cercare di non abusare dei permessi se possibile.
- Assicurarsi di avere tutte le documentazioni necessarie per presentare la domanda.