Come uscire un'ora prima da lavoro
Introduzione
Ci sarà sicuramente capitato, almeno una volta, di doverci assentare dal luogo di lavoro. Magari perché si avevano alcune necessità particolari che non era possibile rimandare. A tal proposito va detto che esistono, per legge, alcuni casi in cui è consentito al dipendente di allontanarsi dal posto di lavoro, senza incorrere nel rischio di particolari sanzioni. Per assumere in questo senso un comportamento sempre corretto, basterà dunque conoscere esattamente le norme che regolamentano questo specifico settore. In questa guida vogliamo dunque illustrarvi come uscire un'ora prima da lavoro.
Occorrente
- Modulo di autorizzazione per i permessi di lavoro
- Modulo di autorizzazione dell'agenzia per il lavoro
- Codice etico dell'azienda
Analizzare la differenza tra ferie e permessi
Innanzitutto è bene chiarire la differenza sostanziale che c?è tra i permessi retribuiti e le ferie. Queste ultime rientrano in un diritto di tutti i lavoratori, sancito e regolamentato dalla Costituzione Italiana. Il numero dei giorni maturati e la misura in cui possono essere goduti, senza dover essere concordati, è disciplinata dal CCNL. Un discorso differente occorre invece fare per ciò che riguarda i permessi, la cui misura e motivazione prevista, è dettata esclusivamente dai contratti di tipo collettivo. Stabilita questa differenza sostanziale, vediamo ora nel dettaglio quali possibilità ci sono per chi desidera o ha l'esigenza di uscire da lavoro con un'ora di anticipo rispetto al termine dell'orario dell'attività lavorativa stessa.
Ottenere l'autorizzazione del responsabile
Sul piano strettamente formale, la richiesta di uscire un?ora prima dal lavoro deve essere posta per iscritto e deve ricevere l'autorizzazione (anche questa, scritta) del proprio Responsabile. Nella pratica però, accade che, per una questione di opportunità, venga posta verbalmente al responsabile dell?ufficio, affinché accordi il permesso a titolo preventivo. Segue poi il formale permesso su formulario. Ogni azienda ne possiede uno di specifica pertinenza e deve essere emesso in duplice copia: una per il lavoratore, a promemoria dell?assenza, e una per il datore di lavoro, al fine di giustificare il permesso retribuito.
Compilare il modulo di autorizzazione
Qualora il lavoratore o il collaboratore avesse un contratto di lavoro subordinato con l?azienda, il format impiegato sarà quello in uso internamente. In questi casi, il modulo da adottare per la richiesta del permesso non è soggetto a formale vidimazione né a struttura specifica, essendo un documento esclusivamente ad uso interno. Se invece il lavoratore presta il suo operato con contratto di somministrazione, il modulo da utilizzare e sottoporre alla firma del Responsabile sarà quello dell?agenzia per il lavoro con cui egli ha un contratto temporaneo. Ancora differente è, invece, il discorso che riguarda i contratti cosiddetti ?atipici?, quali i CO.CO.CO. Oppure i cosiddetti CO.CO.PRO. (contratti di collaborazione o a progetto) per i quali il permesso, una volta preannunciato, è consentito ma non retribuito e pertanto non richiede alcuna formalità scritta.
Analizzare tutte le voci del modulo
Ora andiamo ad analizzare le caratteristiche e i contenuti del modulo da utilizzare. Tale documento, nella sua struttura, risulta essere piuttosto semplice. Più nello specifico, riporta il nome e cognome del dipendente, il giorno in cui si richiede di assentarsi, l'orario del permesso, la motivazione dell'assenza, la dichiarazione se trattasi di permesso, ROL o ferie, la data in cui si presenta la richiesta e la firma del responsabile di reparto. Occorrerà dunque completarlo in ogni sua parte per essere certi che la richiesta di assentarsi venga accolta senza alcuna riserva.
Trovare un modo per rendersi visibili
Ma non è tutto, perché esistono anche delle implicazioni di carattere, se così si può dire, psiologico. Quando si desidera uscire un'ora prima dal lavoro, è sempre bene, infatti, porre in essere una serie di comportamenti che possano "porre rimedio" a questa richiesta, in modo da non suscitare fastidi o proteste da parte dei colleghi o degli stessi superiori. In tutti questi casi, ci si dovrà quindi impegnare per trovare altri modi per rendersi ?visibili? durante le ore in ufficio. Ad esempio, una buona idea potrà essere quella di svolgere presentazioni, accollarsi compiti specifici o impegnarsi in prima persona nella realizzazione di un determinato lavoro. Ciò renderà, agli occhi di tutti, meno stridente la "fuga" anticipata dal proprio posto di lavoro.
Consigli
- Prima di uscire dal lavoro con un'ora di anticipo, assicuratevi se tale uscita sia retribuita o meno, consultando il regolamento interno che vige nel vostro posto di lavoro