Come tutelarsi nell'acquisto di una casa
Introduzione
L'allocazione delle risorse dai soggetti cosiddetti "in surplus" finanziario verso coloro che vivono in una condizione di "deficit" finanziario è sempre stata la missione caratterizzante gli intermediari finanziari. Le classi di attività verso le quali allocare risorse in modo tale da ottenere un rendimento aggiuntivo o comunque quel qualcosa in più che renda inutile mantenere i soldi sotto il materasso, sono delle più varie e si differenziano sia per il profilo di rischio che per quello legato al rendimento. All'interno di tali attività, sicuramente nel nostro paese è sempre andato di moda il mercato immobiliare, in parte per quell'esigenza di possedere un immobile molto più marcata da noi rispetto agli altri paesi del mondo, ma anche perché dai diversi utilizzi che si possono fare di un immobile, spesso si riescono ad ottenere guadagni sicuramente più certi rispetto al fatto di investire in azioni e obbligazioni. Oggi cerchiamo di occuparci dell'aspetto legato all'acquisto di una casa, fornendovi una guida che vi cercherà di aprire gli occhi su come tutelarsi dalle problematicità più importanti di tale situazione. Buona lettura!
Occorrente
- Soldi
- Documenti
Il preliminare di vendita
Un'importante 'mossa' da effettuare è certamente quella del preliminare di vendita, detto anche 'compromesso'; quest'ultimo è il contratto con cui, tra chi vende e chi compra, viene resa obbligatoria la conclusione di una compravendita, decidendone modalità e termini. Il suo scopo è quello di impegnare le due parti per l'intero periodo in cui non è possibile effettuare una vendita immediata. La proposta d?acquisto consiste invece in un modulo che di solito viene consegnato dall'agente immobiliare e in cui l?acquirente dichiara di voler fare l'acquisto di quel bene ad un dato prezzo.
Il versamento della caparra
A tale dichiarazione si deve normalmente unire il versamento di una somma di denaro come caparra; essa rimarrà bloccata per l'intera durata di validità della proposta. Al perfezionamento della vendita, verrà scalata dal prezzo finale. Nel frattempo il venditore ha per legge la libertà di valutare anche altre eventuali offerte. È quindi consigliabile fissare tempi possibilmente brevi, cercando di consegnare una somma minima, ma la scelta migliore resta il 'preliminare'.
La trascrizione del preliminare
Per essere maggiormente sicuri che il venditore decida di cedere il medesimo immobile ad altri, occorre trascrivere il preliminare presso un notaio. Questo atto ha dei costi ma tiene lontani da possibili grossi problemi. Il compromesso a regola d?arte si fa invece per escludere la possibilità che un terzo intenda impugnare, a ragione, l?atto di compravendita. Serve quindi controllare che
colui che firma il preliminare sia il vero proprietario, che esista un valido atto di acquisto, che non siano presenti ipoteche e che l'edilizia sia regolare.
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Consigli
- Fissate tempi possibilmente brevi, cercando di consegnare una somma minima, ma la scelta migliore resta il 'preliminare'.