Come trasformare una sas in cooperativa
Introduzione
Se avete una piccola azienda a conduzione familiare e con una posizione giuridica del tipo SAS (Società in Accomandita Semplice), potete trasformarla in cooperativa conservando diritti, obblighi e rapporti giuridici. Per eseguire questa operazione è comunque necessario seguire uno specifico iter burocratico, per cui nei passi successivi della presente guida troverete le istruzioni dettagliate su come procedere.
Occorrente
- Atto notarile
- Adempimenti fiscali
Chiedere informazioni ad un fiscalista
Prima di iniziare a spiegarvi nel dettaglio la procedura per trasformare una SAS in cooperativa, è importante sottolineare che dal punto di vista giuridico l'operazione di trasformazione societaria è disciplinata dagli articoli 2498 e 2500 del codice civile. In questi ultimi si stabilisce che la modifica dello statuto lavorativo si può eseguire, e permette quindi di apportare modifiche giuridiche di una società di qualunque genere compresa una SAS. Premesso ciò, il consiglio è di leggere attentamente la presenta guida giusto per farvi un'idea, e nel contempo chiedere informazioni ad un fiscalista per sapere la procedura da seguire e da dove cominciare.
Recarsi da un notaio
Per trasformare la vostra azienda da SAS in cooperativa è necessario innanzitutto raggiungere il numero minimo di soci che deve essere di tre persone, senza tuttavia formare un capitale sociale. Una volta d'accordo i soci devono recarsi da un notaio per redigere un nuovo atto costitutivo e relativo statuto sociale, in cui viene definito punto per punto lo scopo della cooperativa e la natura del bene da produrre o commercializzare per conto terzi. Il notaio all'atto della stipula di questo nuovo statuto societario, impone ad ognuno dei soci di versare e sottoscrivere una quota minima di 25 Euro che rappresenta il capitale, ed è l'unica cosa che i soci rischiano. A questo punto la cooperativa può dirsi formata, ma richiede delle puntualizzazioni visto che ci sono alcune postille che ne regolano la forma e che meritano di essere approfondite. Nel passo successivo vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.
Adempiere agli obblighi fiscali
Quando si forma una cooperativa è importante sottolineare che in quella cosiddetta a mutualità prevalente dove vanno di pari passo produzione e lavoro, l?utile che viene tassato ammonta al 40%, mentre il restante 60% non costituisce un reddito imponibile. Detto ciò bisogna poi adempiere agli obblighi fiscali e previdenziali, tenendo conto che l'IRES annuale è attestata al 9,60%, e la cooperativa rispetto ad altre società giuridiche non è soggetta agli Studi di Settore. Infine va aggiunto che gli utili divisi tra i soci sono deducibili e la tipologia di regime fiscale è a contabilità ordinaria.