Cambiare direttore, promotore o conto corrente, in sostanza implica la chiusura di una posizione tecnica e, la successiva apertura di un nuovo deposito che, destinata ai medesimi prodotti, si traduce nel sostenimento di pagamenti inutili: prima gli oneri aggiuntivi per applicazioni di commissioni d'uscita dai fondi comuni e per diritti fissi, e poi le commissioni di sottoscrizioni ed i nuovi diritti fissi per gli stessi fondi con lo stesso brand. Una volta effettuata tutta la parte burocratica si deve prendere nota del nuovo numero di conto, del codice IBAN ed eventualmente anche di un numero di deposito amministrato (un numero indentificativo che viaggia insieme al conto corrente per identificare tutto il vostro patrimonio investito).