Come si utilizzano i fondi dei rischi e oneri
Introduzione
La vita di un'azienda è caratterizzata da eventi che non possono essere previsti e che impattano sull'andamento economico. Inoltre l'esercizio annuale può chiudersi con una perdita quando i costi sono superiori ai ricavi. In questi casi l'azienda per far fronte a questi eventi l'impresa può utilizzare i fondi dei rischi e oneri. Questa sorta di riserva si utilizza proprio quando può avvenire una perdita per quei casi per cui è stata creata, colmando le disparità che sono in negativo. È molto impirtante ripianificare le perdite o colmare i disavanz improvvisi per evitare che questo gravino ulteriormente sulla situazione economica dell'azienda. Vediamo quindi attraverso questa guida come si utilizzano i fondi dei rischi e oneri.
Un esempio di utilizzo dei fondi per rischi e oneri
Facciamo un esempio per meglio comprendere le modalità di utilizzo dei fondi per rischi e oneri. I conti della nostra impresa presentano la seguente situazione patrimoniale: crediti verso clienti 10000 euro, crediti insoluti 1000 euro, fondo rischi su crediti 500 euro, fondo responsabilità civile 300 euro. Nella normale attività di gestione vengono eseguite le seguenti operazioni: vengono riscossi 300 euro dai crediti insoluti viene pagato un bonifico di 1000 euro in virtù di un danno commesso da un dipendente a terzi.
Modalità di copertura dei fondi
I 300 euro riscossi dai crediti insoluti coprono parzialmente l'importo di 1000 che l'impresa deve sostenere per risarcire il danno. Gli altri 700 euro del danno che bisogna pagare ricadono sulla gestione di impresa. Interviene a questo punto il fondo per rischi e oneri pari a 500 euro, per cui la gestione di impresa sarà impattata solo per 200 euro. In tal modo le imprese riescono a fronteggiare eventi della vita aziendale che possono creare notevoli difficoltà ai normali processi economici aziendali. Nel caso specifico se la nostra azienda avesse avuto a disposizione un fondo di 1000 euro questo avrebbe ricoperto interamente il danno economico senza togliere nulla dal bilancio di impresa.
L'accantonamento di fondi
Quando accadono gli eventi riportati in precedenza, i fondi entrano in funzione automaticamente nel momento, proprio quando l'azienda va in negativo. Quindi nel momento in cui si decide di creare questi fondi bisogna anche stabilire fare quanto denaro accantonare, svolgendo una stima di quanto potrebbe essere necessario. Di conseguenza bisogna prendere il tempo per dividere il capitale che si a disposizione per indirizzarlo nel modo che si ritiene più opportuno. Proseguiamo con un esempio: supponiamo che l'attività che svolgiamo, in quanto aperta al pubblico, può essere soggetta a responsabilità civile, quindi bisogna premuniamoci di un fondo contro danni a terzi o attivare un'assicurazione, in modo tale da esser sicuri di essere tutelati.