Come si partecipa ad un'asta giudiziaria mobiliare
Introduzione
L'asta giudiziaria mobiliare è una tipologia d'asta atta a realizzare la vendita di alcuni beni mobiliari espropriati che possono appartenere ad un cittadino privato oppure ad un ente. La vendita e l'espropriazione vengono sempre stabilite a causa di vecchi debiti rimasti insoluti per troppo tempo. Qualsiasi cittadino ha la piena libertà di partecipare ad un'asta giudiziaria mobiliare, escluse le persone coinvolte nel debito, come stabilisce l'articolo 579 del codice di procedura civile. Se anche voi volete partecipare a questo tipo d'asta, facendo offerte in prima persona o delegando qualcuno a titolo di mandatario munito di una speciale procura, leggete questa guida e verrete subito a conoscenza di come si partecipa ad un'asta giudiziaria mobiliare.
Visionare l'avviso di vendita
Il primo passo da compiere se volete partecipare ad un'asta giudiziaria mobiliare è raccogliere il maggior numero d'informazioni sul bene in vendita. Potete trovare tutte le notizie al riguardo nell'avviso di vendita, che contiene ogni dettaglio sull'oggetto, l'ammontare del suo valore ed una descrizione molto dettagliata. In questo modo potete rendervi conto molto facilmente se il bene sotto ordinanza di vendita è esattamente quello che state cercando. Solitamente quando consultate l'avviso di vendita potete trovare in allegato anche la sua perizia di stima. In alcuni casi particolari il giudice può permettere ai potenziali acquirenti di visionare il bene mobiliare dal vivo. Questo passaggio può però avvenire soltanto se il custode giudiziario ha un accordo preciso con il giudice. Nella quasi totalità dei casi, comunque, questa possibilità viene concessa senza problemi.
Presentare la domanda di partecipazione
Quando avete stabilito che il bene mobiliare in vendita vi interessa e siete decisi a fare la vostra offerta, dovete presentare una domanda di partecipazione seguendo due diverse modalità, secondo i casi. La prima opzione prevede la vendita a busta chiusa, ed in questo caso dovete scrivere la vostra offerta all'interno di una busta bianca in forma anonima, chiudendola con cura per non rivelare in anticipo la cifra che siete disposti ad offrire. All'interno della busta dovete aggiungere i documenti che vi sono stati richiesti dal giudice ed una cifra corrispondente al 10% del totale della vostra offerta. Nella vendita con incanto invece dovete eseguire il versamento di una cauzione indicata nell'avviso di vendita presentando poi la richiesta nella sede indicata.
Versare l'importo
Una volta che vi siete recati nella sede dell'asta dovete aspettare l'udienza per sapere se la vostra offerta è stata accettata. Questo avviene se la cifra da voi proposta super di almeno il 15% il valore base stabilito dal giudice riguardo il bene mobiliare in vendita. Nella gara con incanto, invece, per aggiudicarvi la vincita dovete rilanciare la vostra offerta secondo un importo fisso stabilito dal giudice. Se dopo l'ultima offerta il prezzo non viene superato da un altro partecipante entro il tempo massimo di tre minuti, vi aggiudicate il bene in vendita e dovete quindi versare l'importo richiesto, detraendo la cauzione che avete versato al momento della vostra richiesta di partecipazione.
Consigli
- Il termine per versare l'importo solitamente viene stabilito in sessanta giorni
- Nel caso di mancata aggiudicazione è prevista una clausola di dissolvenza per annullare l'operazione finanziaria