L'indice di frequenza degli infortuni è utile per accertare quanti infortuni si sono verificati ogni milione di ore lavorate, in un determinato periodo di tempo, solitamente coincidente con l'anno solare. Una volta che si ha la disponibilità dell'indice, è utile confrontarlo con i dati rilevati dall'Inail, per settore di appartenenza. Così facendo è possibile verificare se l'azienda è nella media di settore, oppure se necessita di interventi urgenti. Infatti, in caso di indice elevato potrà essere utile accertare la necessità di provvedere ad investimenti in materia di sicurezza sul lavoro e valutazione dei rischi.
L'esigenza di calcolare vere e proprie statistiche degli infortuni sul lavoro deriva, infine, dalla norma UNI 7249/2007 richiesta dall'ex D. Lgs. 626/94, aggiornato con il D. Lgs. 81/08.
I fini sono i seguenti: definire univocamente e in maniera standardizzata l?infortunio sul lavoro; individuare i parametri e gli indicatori significativi per la prevenzione e consentire la comparazione dei dati a livello settoriale, territoriale e temporale.