Come scrivere una raccomandata con ricevuta di ritorno
Introduzione

La raccomandata rappresenta ancora oggi uno degli strumenti più sicuri per certificare l'invio e la ricezione di una notifica o di un bene. Sebbene si siano fatto passi da gigante nel campo della posta certificata digitale, la raccomandata non perde quota di mercato poiché si basa su un sistema sicuro e testato da anni. Inoltre, nel corso del tempo è stata ulteriormente semplificata, cosi da essere al passo con le nuove tecnologie. I suoi costi poi sono davvero irrisori ed è molto semplice da compilare. Nella seguente guida vedremo dunque come scrivere una raccomandata con ricevuta di ritorno.
Occorrente
- Modulo per la raccomandata
Trascrivere i dati
Innanzitutto è necessario compilare con cura la busta della raccomandata con nome, cognome ed indirizzo del mittente, in alto a sinistra, e del destinatario, nella parte centrale, e avere scritto la dicitura "Raccomandata A/R", ci si reca in un ufficio postale dove si chiedono dei moduli per raccomandata con ricevuta di ritorno. Saranno consegnati due moduli. Il primo è la classica ricevuta per raccomandate in copia carbone. È un fogliettino scritto in blu dove vanno indicati i dati sia del mittente che del destinatario (nome, cognome, indirizzo, CAP). Dopo si barra nella sezione "servizi accessori" la dicitura A/R.
Compilare la ricevuta di ritorno
Adesso si passa alla compilazione del secondo modulo, che è la vera e propria ricevuta di ritorno. Questo consiste in un cartoncino bianco dove da un lato, contrassegnato dalla dicitura "da restituire a", si inseriscono i dati e l'indirizzo del mittente e dall'altro i dati e l'indirizzo del destinatario. Questo cartoncino accompagnerà la raccomandata e sarà firmato con data di ricevimento da chi riceverà la missiva. Dopo sarà reinviato a cura delle Poste al mittente che avrà così l'attestazione che la sua missiva è stata recepita dal destinatario. In entrambe le ricevute ricordarsi di scrivere la data di invio e di usare i caratteri in stampatello.
Utilizzare i servizi innovativi
Nel caso di assenza del destinatario, la raccomandata rimarrà in giacenza nell'ufficio postale per un periodo massimo di trenta giorni; trascorso tale periodo, qualora il destinatario non dovesse provvedere al ritiro, la raccomandata sarà rispedita nuovamente al mittente. Il destinatario potrà ritirare la raccomandata solo ed unicamente presso l'ufficio postale indicato sulla busta. Per un servizio più celere di consegna di una raccomandata, ultimamente Poste Italiane ha istituito ulteriori servizi più rapidi e sicuri, ma anche flessibili. Per accedere a questi servizi e conoscere i relativi costi, basterà visitare il sito web www.poste.it.
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