Come Scrivere Un Parere Di Diritto Civile
Introduzione
All'interno di questa guida, indicherò i passi per poter scrivere un parere di diritto civile nel più breve tempo e miglior modo possibile. Tale modalità, potrà essere utile sia per il lavoro quotidiano di chi opera nel settore, sia in sede d'esame per le professioni forensi. Tuttavia, per poter scrivere un parere, è necessario che si affronti una problematica giuridica specifica, o una traccia se ci si trova in sede di concorso/esame. Vediamo quindi come procedere.
Occorrente
- Manuale di diritto civile
- Codice civile commentato aggiornato
Innanzitutto, il parere è uno scritto, simile ad un tema di diritto, in cui colui che scrive è chiamato a dare, appunto, un proprio "parere" legale o un'opinione su una problematica di chiaro stampo giuridico. La problematica e l'eventuale soluzione andranno trattate con particolare riferimento al soggetto/parte che si è chiamati a difendere. Ciò vuol dire che, nello scrivere, andrà dato un taglio di "parte" per addivenire alla soluzione giuridica più esatta, aiutandosi con la giurisprudenza del caso. Il parere va diviso in tre parti: la prima parte va dedicata esclusivamente agli istituti giuridici che vengono in rilevanza nella problematica che si sta affrontando (ad esempio, in caso si parli di eredità e impugnazione di testamento, andrà sicuramente esaminato il testamento e la successione testamentaria).
Per la stesura di questa prima parte, si può far affidamento ad un qualsiasi manuale di diritto civile o privato. Esaurita la parte in cui si saranno spiegate dal punto tecnico le figure giuridiche e gli istituti (contratto, negozio, rapporto e così via), si passa alla seconda parte, che sarà dedicata alle sentenze di merito o di Cassazione che possano risolvere il caso. Successivamente, cercando di mantenere un filo logico con la parte precedente, va inserita la sentenza che può essere risolutiva per la questione che si sta affrontando. Oltre ai riferimenti, è bene inserire proprio la massima della sentenza che si ritiene utile per la soluzione.
In seguito, individuata anche la soluzione del caso con riferimento alla pronuncia giurisprudenziale, c'è la terza parte del parere, che deve contenere le conclusioni, ovvero si dovrà scrivere la risoluzione del caso, alla luce della sentenza specchio che si è scelta. A questo punto, il parere è terminato, e la lunghezza varierà a seconda del modo di scrivere e alle abitudini di ognuno. Infine, lo stile di redazione deve essere chiaro e scorrevole, per facilitare la correzione dei commissari. Con questo piccolo schema, riuscirete ad affrontare tutti gli argomenti che vi si proporranno.
Consigli
- Lo stile di redazione deve essere chiaro e scorrevole, per facilitare la correzione dei commissari.