Come scrivere un CV efficace da neolaureato senza esperienza
Introduzione
Il curriculum vitae è lo strumento più efficace che abbiamo per farci conoscere da un'azienda. È una specie di carta d'identità del lavoratore, in cui si trovano tutte le informazioni che ci riguardano: dati anagrafici, esperienze lavorative, formazione, e competenze. In questa guida vedremo come scrivere un cv competitivo e professionale da neolaureato.
Chi ben comincia...
In molti avrete pensato: "Sono un neolaureato, non ho esperienza lavorativa, non ho nulla da scrivere sul mio cv". Sbagliato.
La prima cosa da fare è andare sul sito ufficiale Europass (www. Europass. Cedefop. Europa. Eu) che, con un'interfaccia molto intuitiva e dettagliata, vi guiderà passo dopo passo nella compilazione del cv. Infine sarà possibile scaricarlo sia in doc che in pdf.
Compilare il curriculum
Incominciamo a compilare il campo delle informazioni personali con i nostri dati anagrafici e carichiamo una nostra foto in primo piano (quella della carta d'identità andrà benissimo), compiliamo anche la parte che comprende le esperienze professionali inserendo eventuali stage, corsi formativi, master. Proseguiamo con la sezione Istruzione e Formazione inserendo i nostri titoli scolastici (diploma, laurea) per poi arrivare alla sezione Competenze, dove daremo la nostra impronta personale al curriculum.
Competenze
Chi vi starà valutando guarderà con molta attenzione questa sezione del curriculum.
Innanzitutto inseriamo le nostre competenze linguistiche e procediamo all'autovalutazione inserendo il nostro grado di conoscenza della lingua, sia parlato che scritto. Ovviamente più lingue parliamo e più aumenta la possibilità di trovare un lavoro. Usiamo questa sezione per saltare all'occhio del nostro interessato, è qui che dobbiamo fare la differenza ed è sempre qui dove possiamo esprimerci al meglio per far risaltare le nostre qualità e capacità La cosa importante è essere sempre professionali e non cadere in errori grammaticali che potrebbero compromettere un eventuale candidatura.
Impronta personale
Vietato quindi usare frasi standard del tipo "ottime capacità comunicative" ma se vogliamo indicare questa capacità, specifichiamo dove e come abbiamo acquisito questa competenza ad esempio: " Possiedo ottime capacità comunicative ed espressive maturate durante il mio percorso di studi...."; oppure, a seconda, potremo scrivere " Riesco a integrarmi velocemente con il gruppo", qualità richiesta dalle aziende in cui si lavora in squadre.
Capacità
Se siamo delle persone precise potremo specificarlo (esempio: "riesco a programmare e pianificare diverse attività come già ho avuto modo di gestire presso...."), indicando anche se si è portati a lavorare sotto stress e con orari spezzati e/o notturni, le nostre capacità di adattamento, quelle di coordinamento con gli altri (avrete realizzato qualche progetto all'università...), senza dimenticare le capacità informatiche, tutto ciò che siete in grado di fare con il pc; dall' utilizzo di un determinato software all' utilizzo di strumenti elettronici, insomma... La vostra intera raccolta di competenze.
Savoir-faire
Alla fine il mio consiglio è di prendere spunto da cose che hai fatto per anni, in cui ormai ti ritieni "esperto" e di valorizzarle menzionandole nel curriculum. Se sei un neolaureato avrai convissuto per anni con situazioni di stress, avrai una certa padronanza della dialettica, con il tempo avrai maturato delle qualità che magari un'altra persona non può avere e viceversa. Ecco, prendi questo bagaglio di esperienze e trasformalo in curriculum!