Come scrivere un avviso di sfratto
Introduzione
Negli ultimi anni, a causa della crisi economica che sta purtroppo colpendo l'Italia e non solo, sono sempre di più le persone che si trovano in difficoltà economiche e che quindi non riescono ad affrontare le spese di un mutuo o di un affitto. In questi casi, malauguratamente, si rischia di perdere l'immobile e quindi essere sfrattati. Attraverso le indicazioni contenute all'interno di questa utile e semplice guida vi spiego come scrivere un avviso di sfratto, un tipologia di lettera molto delicata che deve essere strutturata con cura e precisione, nel caso che siate voi a dover espletare questa spiacevole incombenza. Naturalmente bisogna sempre sperare di non dover arrivare a questa decisione, imbarazzante sia per chi riceve lo sfratto che per chi lo subisce, ma si sa che di questi tempi non riuscire ad affrontare le spese d'affitto è una possibilità non così improbabile. Leggete i miei suggerimenti e saprete come procedere.
Occorrente
- Documentazione dell'immobile
Raccogliere informazioni
Prima di tutto, per scrivere un avviso di sfratto è opportuno informarsi sulle varie normative vigenti relative alla regione dove è ubicato l'immobile, tenendo conto di eventuali aggiornamenti poiché se il documento è compilato in modo errato, manca di informazioni o è archiviato erroneamente, la controparte potrebbe fare ricorso e vincere.
Entrando più nel dettaglio, si dovranno preparare almeno due copie della lettera di cui una va consegnata all'occupante dell'immobile ed una va tenuta.
Le informazioni necessarie che dovete inserire all'interno della lettera devono comprendere la normativa in vigore, i nominativi di tutti gli occupanti della casa, l'indirizzo completo dell'unità immobiliare, i dati catastali, l'importo della quota di affitto, la mensilità nella quale non è stato più erogato il pagamento, la data corrente ed il recapito dell'avvocato di riferimento dello sfratto. Fate molta attenzione a non commettere errori durante la compilazione di questi documenti e cercate di non omettere nessun dato richiesto, come vi ho già spiegato, per evitare che la vostra lettera venga respinta o restituita al mittente. Questo inconveniente capita molto più spesso di quanto si possa pensare, causando ritardi nella procedura.
Fissare una data
All'interno della vostra lettera di sfratto dovete indicare il limite di tempo massimo entro il quale la casa deve essere liberata, spiegando che nel caso in cui questo termine non dovesse essere rispettato interverranno le Forze dell'Ordine preposte.
Una volta preparata in maniera completa e dettagliata la missiva, potete presentarla all'occupante dell'immobile in questione. La lettera, se possibile, deve essere consegnata personalmente all'occupante che firmerà per ricevuta. Vi ricordo che la lettera deve essere presentata con un preavviso di almeno un paio di settimane rispetto allo sfratto, e vi suggerisco di usare tutto il tatto possibile anche se siete dalla parte della ragione perché in casi delicati come può essere uno sfratto talvolta si ottiene di più usando le maniere garbate. Uno sfratto non è mai piacevole per nessuno, purtroppo, e per questo motivo vi suggerisco di usare la gentilezza anche in un frangente come questo.
Consegnare la documentazione
Se nel momento in cui consegnate la lettera di sfratto l'occupante provvede al pagamento dell'intera mensilità, lo sfratto deve essere posticipato possibilmente fino al mese successivo. Se invece dopo la consegna della lettera la situazione resta immutata, dovete recarvi in Tribunale per consegnare tutta la documentazione. A questo punto verrà aperto un regolare processo e, se verranno accertate le inadempienze contestate, si procederà con lo sfratto dell'immobile. Vi auguro comunque di riuscire a risolvere il problema trovando un accordo con l'occupante dell'appartamento, naturalmente nei limiti del possibile.
Consigli
- Prima di scrivere la lettera di sfratto provate a contattare l'inquilino per via telefonica o tramite email
- In caso di affitto senza contratto vi conviene avvalervi della consulenza di un avvocato