Come salvare un'azienda sull'orlo del fallimento
Introduzione
Dietro un'azienda c'è sempre un impegno enorme da parte del titolare e di tutto l'entourage che si occupa della gestione. Gli imprenditori si adoperano ogni giorno per far sì che tutto funzioni al meglio, ma a volte insorgono problemi abbastanza gravi. In alcuni casi il fallimento è inevitabile, anche se l'azienda opera da tanti anni. La crisi economica poi contribuisce ad avviare quella reazione a catena che purtroppo porta molti imprenditori verso la chiusura. Ciò significa che molte persone perdono il proprio posto di lavoro, trovandosi in grosse difficoltà per mantenere la famiglia. L'accumulo di debiti in un'impresa è una delle principali cause del crack finanziario, altro evento scatenante del fallimento di un'azienda. Fortunatamente, in alcuni casi vi è un rimedio efficace per salvare l'attività. Vediamo allora come salvare un'azienda sull'orlo del fallimento. Naturalmente è opportuno intervenire in tempo, quando la situazione è ancora recuperabile.
Occorrente
- Sostegno da parte dei finanziatori
- Impegno e dedizione
Contattare i finanziatori
Mettiamo caso che l'azienda sull'orlo del fallimento abbia accumulato una mole importante di debiti. A questo punto, per evitare la chiusura, si potrebbe tentare un salvataggio in extremis. Contattare i finanziatori è la prima cosa da fare in questo frangente. Alla categoria dei finanziatori appartengono le banche in primis, poi le società erogatrici di carte di credito e anche amici e familiari. Se ci si affida ad alcuni istituti, si ottiene la possibilità di avere più tempo per l'estinzione dei debiti accumulati. Altri, invece, concedono un ribasso del tasso di interesse. A quel punto i pagamenti dei debiti risulteranno notevolmente ridotti e quindi maggiormente sostenibili. Questa soluzione spesso si rivela vincente, soprattutto se si incontrano persone comprensive che prendono a cuore la situazione di difficoltà in cui versa un imprenditore.
Effettuare una consulenza di credito
Un metodo alternativo per salvare un'azienda sull'orlo del fallimento consiste nella consulenza di credito. I servizi di consulenza di credito sono un validissimo aiuto per gli imprenditori in difficoltà, poiché hanno la facoltà di affidare la valutazione della situazione finanziaria aziendale ad un'apposita commissione. Grazie a quest'ultima, si può elaborare un piano appropriato che permetta di estinguere la maggior parte dei debiti, se non addirittura tutti. Vi sono anche alcuni istituti di credito che agevolano ulteriormente i titolari di aziende sull'orlo del fallimento. Essi si mostrano disponibili al massimo per quanto riguarda la stipulazione di un accordo riguardante il loro credito verso l'azienda in difficoltà. La consulenza di credito è dunque un aiuto molto grande, soprattutto verso coloro che mandano avanti la propria attività da molti anni e hanno sempre avuto comportamenti corretti nei pagamento dei debiti.
Ricorrere alla svendita del patrimonio
Gli istituti di credito possono aiutare molte aziende ad evitare il fallimento. Solo che questo tipo di agevolazione non ha carattere obbligatorio. La riduzione del debito, quando non viene applicata, poerta inevitabilmente a prendere decisioni drastiche. Una di queste consiste nella svendita del patrimonio. Questa soluzione si applica solitamente nel momento in cui ci si trova in pieno fallimento. In questo frangente il tribunale fallimentare nomina un fiduciario. Questa figura deve provvedere alla vendita della proprietà dell'azienda. Questo per pagare i debiti o eventuali creditori. Svendendo i beni dell'azienda si può reperire il denaro che serve ad estinguere i debiti.
Gestire i prestiti con criterio
Oltre a chiedere sostegno agli istituti di credito, si può optare per un'azione accessoria. Si tratterebbe di gestire i prestiti in modo ragionato, in modo tale da salvarsi dal fallimento. Una delle misure che si potrebbero adottare a tal proposito riguarda il mantenimento di una riserva di liquidità. In questo modo si soddisferebbero le obbligazioni di debito qualora ci fosse una riduzione in termini di entrate. Per gestire il tutto, è preferibile consultare un avvocato d'affari e un analista finanziario. L'aiuto di queste due figure professionali è davvero prezioso. Molti imprenditori che hanno sempre portato avanti la propria azienda col massimo impegno meritano un sostegno da finanziatori affidabili e comprensivi. Salvare una ditta dal fallimento è anche giusto per non lasciare in mezzo alla strada molti dipendenti. Se si può evitare questa spiacevole soluzione, è bene lottare con le unghie e con i denti per uscire dal baratro.
Consigli
- Evitare di accumulare troppi debiti cercando di estinguerli man mano che si presentano.
- Evitare azioni illegali dettate da un momento di scoramento. C'è sempre una soluzione efficace per salvare l'azienda dal fallimento, anche nel peggiore dei casi.