Come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari
Introduzione
Chiunque abbia sottoscritto una polizza assicurativa a vita deve sapere quali sono i suoi diritti e soprattutto conoscere quali sono i suoi diritti nel caso in cui voglia divenire in possesso oltre che del capitale anche degli interessi maturati nei confronti dell'agenzia assicurativa stessa. Molte persone infatti credono che una volta sottoscritta la polizza debba obbligatoriamente trascorrere il tempo fissato nel contratto, ma ovviamente ci sono casi in cui tale limite temporaneo può venire anche meno. Uno di questi casi è la morte, in cui in passato capitava che il beneficiario della polizza spesse volte era lo stesso assicuratore che intascava il denaro. Questo succedeva fino a pochi anni fa, ma fortunatamente questo problema non esiste più dal momento della pubblicazione del "Decreto Crescita 2.0". In questo modo tutti i beneficiare, che siano o meno intestatari della polizza, sapranno come far valere il proprio diritto di riscossione. Di seguito quindi viene descritto come riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari, dinanzi ai quali la compagnia assicurativa è tenuta ad adempiere i suoi doveri.
Fornire la documentazione necessaria
Uno dei modi per riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari è dedicato agli eventi imprevisti. Di questa categoria fanno parte diversi casi, come ad esempio un furto o un incendio oppure una infortunio o una malattia. Solo in questi casi eccezionali è prevista la coperta da parte della compagnia assicurativa a patto che però venga fornita tutta la documentazione necessaria e le prove che attestano il relativo evento.
Casi in cui è possibile riscuotere una polizza
Ma ci sono quei casi in cui il beneficiario può richiedere il riscatto anticipatamente, senza che si verifichi un evento specifico. In tal caso, la polizza s'interrompe e la compagnia assicurativa dovrà versare la somma assicurata. Ma ci sono diverse clausole che disciplinano questa evenienza; ad esempio, per una polizza vita con premio annuale, è possibile richiedere il rimborso soltanto dopo aver pagato le rate per 3 anni; nel caso del "premio unico", invece, la somma potrà essere richiesta anche dopo un anno dall'inizio della stipula della polizza. Per richiedere la somma, bisogna presentare alcuni documenti quali: la domanda di liquidazione, la modalità di pagamento, le fotocopie dei documenti di riconoscimento e il certificato anagrafico che attesti che l'assicurato è in vita.
Eredi beneficiari della polizza
Un altro caso infine per riscuotere una polizza vita di cui si è beneficiari è quando lo si diventa in seguito alla morte del titolare della polizza. In questa circostanza dovranno essere presenti presso la compagnia assicurativa tutti i documenti in base ai quali si attestano le condizioni di decesso dell'assicurato quali il certificato del medico e la dichiarazione sostitutiva di notorietà rilasciata dal comune di residenza. Il tale caso quindi i beneficiari saranno gli eredi del defunto oppure coloro che sono indicati nella stessa polizza al momento della stipula del contratto.