Dopo aver identificato le informazioni fondamentali, il calcolo numerico del risconto attivo risulta molto semplice. La quota di costo da rinviare ad esercizio futuro, è data dall'importo totale del canone (15.000,00 ?) diviso la durata del tempo contrattuale convertita in giorni (in questo caso 6 mesi = 180 giorni). Da questa operazione matematica si ottiene il costo giornaliero del canone (?/giorno). A questo punto, bisogna moltiplicare il costo giornaliero del canone per il numero di giorni dal 01/01 dell'anno successivo (2011) fino al termine del canone semestrale, quindi il 31/03/2011 (91 giorni). Le operazioni matematiche descritte a parole fino ad ora sono le seguenti:
15.000,00 / 180 (giorni totali di locazione) = 83,30 ? (Importo giornaliero del canone) 83,30 x 91 = 7.583,30 ? (Risconto attivo)
Quindi, l'importo di competenza del 2010 sarà di 7.416,70 ? (perché da 15.000 ? è necessario sottrarre 7.583,30 ? rinviati all'esercizio successivo).