Il giudice del lavoro è una particolare figura cui si può adire, ogni volta siamo in presenza di violazione dei diritti inerenti al contratto di lavoro, in base al quale, siamo stati assunti. Il contratto che ci viene fatto firmare al momento del nostro inserimento in un contesto lavorativo, prevede sia diritti sia obblighi del lavoratore e del datore di lavoro. Qualora il vostro datore venga meno ai suoi obblighi, ad esempio, non vi paghi secondo quanto convenuto, non vi permetta di usufruire del congedo ordinario spettatevi, vi sottoponga ad un procedimento disciplinare ingiustamente o altro ancora vi è la possibilità di veder tutelati i propri diritti, rivolgendosi al giudice del lavoro. Questi ha competenza esclusiva in materia di diritto del lavoro a prescindere dal valore delle cause che gli sono attribuite. Il rito davanti al giudice del lavoro prevede tempi più brevi rispetto al rito ordinario ed il giudice del lavoro ha ampi poteri istruttori. Di solito le cause sono dibattute molto oralmente e si tende in favore della conciliazione e dell?accordo tra le parti. Vediamo in particolare, in questa guida. Come si ricorre al giudice del lavoro.