Come ricongiungere contributi Inps e Inpdap
Introduzione
Quando si lavora soprattutto all'inizio della carriera, lontano è il pensiero della pensione e quindi anche se cambiate spesso lavoro, non vi fermate a pensare se i contributi sono versati sempre nello stesso ente o no, poi con il passare degli anni diventa una priorità capire come e quando ed anche quanto sarà il quadro pensionistico. Tutti i lavoratori, versano i contributi o gli sono versati dal datore di lavoro; con gli anni questi si accumulano e una volta raggiunti gli anni necessari per la pensione, che è calcolata in base al reddito, all'età e agli anni di contributi, si possono riscuotere attraverso l'INPS o l'INPDAP. Esistono poi diversi metodi per raggiungere i contributi, che verranno spiegati nel dettaglio nella seguente guida. Nel caso in cui non si lavora per causa si invalidità o si è disoccupati, subentra la pensione minima ovvero quella sociale (che sono circa 250 euro al mese, giusto un sussidio). Ecco dunque come ricongiungere nella giusta maniera i contributi INPS e INPDAP.
Ricongiungimento dei contributi volontari
Il ricongiungimento dei contributi volontari deve essere presentato in un'unica domanda per la pensione e quindi dovete fare molta attenzione a dei piccoli fondamentali, va presentata la domanda ad un unico ente, da pochi anni infatti la gestione INPDAP è a carico dell'INPS quindi la domanda va presentata presso il più vicino ufficio dell'ente che gestisce. Ricorda anche che puoi sempre farti assistere per questo tipo di operazioni sia dal sindacato ma anche dagli uffici del patronato più vicino, per avere la certezza del supporto di personale che ha più dimestichezza di voi nel settore. Quindi il primo step per ottenere l'unificazione dei contributi è il compilare la domanda di ricongiunzione di tutti i tipi di contributi versati.
Unificazione della situazione contributiva
Dal 2010 in poi sono a pagamento le richieste per legge e quindi nel momento in cui si chiede l'unificazione della situazione contributiva si deve pagare un contributo per questa operazione e quindi non subito ma vi verrà poi inviato un foglio dove vi verrà detto anche il costo operazione e quindi che dovrete pagare per poter avere l'unificazione dei contributi ma avrete se la cifra per voi è onerosa anche la possibilità di pagarlo in diverse rate.
Pagamento
Il pagamento si effettua attraverso dei bollettini MAV inviati dall'Inps, insieme alla raccomandata. Potrete pagare i bollettini in ogni istituto bancario, senza alcun costo aggiuntivo. In alternativa potete farlo anche negli uffici postali, con l'aggiunta della commissione vigente. I bollettini MAV sono reperibili anche online attraverso il sito web dell'Inps, basterà iscriversi al sito con email e inserendo il nome utente e la password.