Come richiedere un visto per ricongiungimento familiare
Introduzione
I lavoratori stranieri che operano in Italia possono richiedere il visto d?ingresso per il ricongiungimento familiare sia a tempo determinato che indeterminato purché siano regolari. Il visto va rilasciato presso l?Ambasciata Italiana del paese da cui si proviene, dopo aver ottenuto il nulla osta tramite lo Sportello Unico per l?Immigrazione della Prefettura in cui l?interessato soggiorna. La procedura non è complicata, ma tuttavia è necessario seguire un iter burocratico ben preciso. A tale proposito, ecco una guida con le istruzioni su come richiedere il visto per il ricongiungimento familiare.
Occorrente
- Passaporto
- Attestati vari
- Certificati vari
Verificare i requisiti per richiedere il visto
Per richiedere il visto di ricongiungimento familiare bisogna seguire due specifiche fasi: la prima prevede la verifica dei requisiti tramite lo sportello Unico della Prefettura competente appositamente istituito per il rilascio del nullaosta, mentre la seconda riguarda la presentazione all?Ambasciata che deve a sua volta constatare gli effettivi legami di parentela per il ricongiungimento familiare. Premesso ciò, nei passi successivi della guida vediamo nel dettaglio come muoversi.
Inviare la domanda per via telematica
Per presentare la richiesta di visto per il ricongiungimento familiare, è necessario allegare alla domanda da inviare per via telematica allo Sportello Unico del Ministero degli Interni la fotocopia del permesso di soggiorno di cui il lavoratore richiedente dispone, una marca da bollo di euro 16,00 il cui numero va inserito anche all?interno degli specifici campi presenti sul modello telematico. Tra gli altri documenti necessari occorre esibire il passaporto del richiedente e quello dei parenti che intendono ricongiungersi, un certificato che attesti la presenza di un reddito minimo e non inferiore ai 5.825 ? annuali. Tuttavia è importante sottolineare che se tra i familiari da ricongiungere ci sono due o più figli con un?età inferiore ai 14 anni, il reddito minimo necessario per l?anno 2018 è di ? 11.778,00. Per ogni altro ricongiunto oltre ai suddetti minori, si deve aggiungere un importo di 2.944,50 euro. Se invece si tratta di rifugiati non è necessario dimostrare questi requisiti.
Presentare altri documenti
Altri documenti sono tuttavia da presentare a seconda del tipo di attività che il richiedente svolge in Italia, come ad esempio quello di lavoratore dipendente oppure autonomo. Per la prima tipologia occorre l?ultima dichiarazione dei redditi, la copia del contratto di lavoro, l?ultima busta paga ricevuta e l?autocertificazione del proprio datore di lavoro sull?apposito modello S3. Per i lavoratori autonomi bisogna invece presentare l?attestato di iscrizione alla Camera di Commercio, la fotocopia del certificato di attribuzione della partita IVA, quella della licenza comunale se prevista e la prova dell?iscrizione al sistema previdenziale e sanitario nazionale. In entrambi i casi, è necessario inoltre disporre di un alloggio proprio con la presentazione del contratto d?affitto.