Come richiedere un rimborso a Ryanair
Introduzione
Ryanair è la più famosa compagnia di voli low cost del mondo, oltre ad essere stata la prima ad aver introdotto il concetto di "low cost" nel trasporto aereo di persone. Come qualsiasi altra compagnia aerea, Ryanair non va però esente da ritardi e cancellazioni dei voli. I ritardi spesso sono fisiologici e legati al traffico aeroportuale in partenza ed in arrivo, mentre le cancellazioni possono dipendere dai motivi più disparati: dal maltempo alle astensioni dei controllori di volo, dei dipendenti o del personale di terra. Il lato positivo è che Ryanair non contempla una pratica assai diffusa tra i vettori tradizionali, ossia l"overbooking", poiché i suoi biglietti possono essere acquistati solo sul sito ufficiale e non è quindi possibile commercializzare biglietti aerei in numero superiore rispetto ai posti effettivamente disponibili su un volo. Tuttavia, se siete rimasti a terra, è utile sapere come richiedere il rimborso del vostro biglietto.
Occorrente
- Biglietto aereo
- Indirizzo email valido
- Connessione ad internet da smartphone, tablet o personal computer
Conservare il biglietto e presentarsi all'accettazione del volo
Secondo il regolamento europeo n. 261 del 2004, il passeggero in possesso del biglietto aereo di un volo cancellato, per poter ottenere il rimborso, deve conservare il titolo di viaggio e presentarsi al banco dell'accettazione almeno 45 minuti prima dell'ora di partenza pubblicata. Il passeggero ha diritto al rimborso di una somma corrispondente alla tratta non utilizzata, ovvero alla riprogrammazione del volo, ovvero alla sua sistemazione su una tratta alternativa (ad esempio, qualora debba rientrare da un viaggio o intenda in ogni caso raggiungere la propria destinazione). In caso di mancata presentazione all'accettazione, non sarà possibile chiedere il rimborso del prezzo del biglietto.
Inviare una formale diffida alla compagnia aerea
La diffida va inviata a mezzo PEC o raccomandata con avviso di ricevimento, ovvero utilizzando l'apposito canale dedicato sul sito della compagnia aerea (il link relativo è sotto riportato). Quest'ultima possibilità è la più comoda e meno dispendiosa, poiché non tutti possiedono un indirizzo di posta elettronica certificata ovvero intendono sostenere il costo della corrispondenza tradizionale. D'altro canto, per poter prenotare un volo con Ryanair è indispensabile possedere un indirizzo di posta elettronica (tradizionale) al quale ricevere i biglietti, quindi non è un problema se la richiesta di rimborso online richieda il possesso di un indirizzo di posta elettronica. La diffida dovrà contenere tutti i dati del volo, il prezzo, ed allegare una copia della prenotazione. Qualora si utilizzi la sezione dedicata del sito web, occorrerà compilare un form contenente numero della prenotazione, numero e data del volo, nome e cognome dell'utilizzatore, nonché un valido indirizzo di posta elettronica. Si dovrà quindi ricopiare il codice captcha che appare sullo schermo e cliccare sul pulsante "Invia la richiesta di rimborso".
Attendere il rimborso
Entro sette giorni dal ricevimento della diffida (ovvero dalla compilazione ed invio della richiesta online), Ryanair procederà al rimborso tramite il canale di pagamento utilizzato per la prenotazione del biglietto. Qualora la compagnia rigetti la richiesta di rimborso (ad esempio, non ritenendosi responsabile della cancellazione), occorrerà rivolgersi ad un avvocato il quale potrà ottenere il rimborso agendo in sede giudiziale, davanti al Giudice di Pace del luogo di residenza del consumatore che ha effettuato la prenotazione.
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Consigli
- Presentarsi in ogni caso all'accettazione del volo, anche se cancellato
- Se Ryanair negasse il rimborso, occorrerà rivolgersi ad un avvocato per agire giudizialmente