Come richiedere un permesso retribuito sul lavoro
Introduzione
Al giorno d'oggi, ogni lavoratore ha il diritto di fare richiesta per una sospensione da ogni attività lavorativa. Ovviamente, tale richiesta dovrà essere seguita da motivazioni valide e da altrettanto valide esigenze personali. Tra queste, ad esempio, troviamo il periodo di malattia o, nel caso delle donne, il periodo di gravidanza. Il periodo di "permesso" non è da confondere con le ferie, poiché quest'ultime sono giorni maturati durante l'anno che spettano di diritto ad ogni lavoratore. I periodi di "permesso" in questione non incidono sul salario percepito dal lavoratore. In alcuni casi specifici, come un lutto famigliare o un matrimonio, non è necessaria l'approvazione della richiesta di permesso. Vediamo quindi come richiedere un permesso retribuito sul lavoro.
Occorrente
- Documentazione inerente alla richiesta di permesso di lavoro
La maturazione delle ore in eccesso
Tra i diritti del lavoratore esistono vari tipi di permessi retribuiti, regolati ognuno da una normativa a sé stante. Alcuni di questi permessi si generano grazie alle ore lavorative in eccesso, maturate durante i mesi dell'anno solare. Per utilizzare le ore in eccesso bisogna sempre formulare una richiesta scritta e farla presente al proprio titolare. Per compilare la seguente richiesta si dovranno scrivere su di un foglio i propri dati anagrafici, precisando quante ore si vogliono utilizzare di permesso, seguite dai giorni in cui le si vogliono utilizzare. Infine si dovranno scrivere le motivazioni per le quali si vogliono prendere le ore di permesso.
L'accettazione e il respingimento della richiesta
La richiesta può anche essere respinta. Nel caso in cui non venisse accolta, il dipendente ha il diritto di ricevere una lettera firmata dal datore di lavoro (o di chi ne fa le veci) in cui vengono spiegati i motivi per i quali non viene concesso il permesso, in modo da poterne eventualmente verificare la conformità con le norme riguardanti il lavoro. La cifra che invece verrà retribuita al richiedente, nel caso in cui la domanda venisse accettata, può eventualmente essere rimborsata all'azienda che la concede dall'ente di competenza.
za.
La fruizione dei permessi di lavoro
I permessi retribuiti dovranno essere consumati nel corso dell'anno solare. Quelli non sfruttati, invece, andranno saldati annualmente e liquidati in busta paga. Tali permessi spetteranno al personale dipendente del settore privato e, dal gennaio 2009, anche ai dipendenti statali, a coloro che operano negli enti pubblici e a coloro che prestano la loro attività negli enti locali privatizzati. Infine, per i dipendenti donatori di sangue viene concessa per legge una giornata di riposo regolarmente pagata. Abbiamo terminato la nostra guida su come richiedere un permesso retribuito sul lavoro. Per ulteriori informazioni consultate il link: https://www.laleggepertutti.it/141307_quando-chiedere-un-permesso-al-lavoro.
Consigli
- Nel caso in cui non foste particolarmente pratici in ambito burocratico, chiedete aiuto ad una persona con più esperienza di voi o ad uno avvocato specializzo nell'ambito lavorativo.