Come richiedere l'adeguamento del tasso di interesse di un mutuo
Introduzione
Tutti coloro che hanno acceso un mutuo sicuramente ne sono a conoscenza: ogni tre mesi il Ministero del Tesoro indica quali sono i valori dei tassi di interesse oltre i quali, per legge, non si deve assolutamente andare. È bene, quindi, tenere bene sotto controllo questi dati, in quanto a volte può accadere che la propria banca non applichi le variazioni, facendoci quindi pagare di più. In questo caso è possibile richiedere l'adeguamento del tasso di interesse del nostro mutuo: contemporaneamente si può anche richiedere il rimborso di tutte le somme pagate in eccesso fino a quel momento a causa del mancato adeguamento. Le modifiche al tasso di interesse del mutuo aiutano a rendere le rate più gestibili e convenienti, anche perché il più delle volte il tasso viene significativamente ridotto. Se si esegue una modifica con una funzione di tasso progressivo, il tasso di interesse modificato iniziale è temporaneo (di solito fissato per 5 anni). Dopo il periodo iniziale, il tasso inizierà ad adeguarsi o aumenterà fino ad una cifra predeterminata, nota anche come "tetto del tasso di interesse". Vediamo come procedere per effettuare questa richiesta.
Occorrente
- Dati del mutuo
- Modulo per l'invio di raccomandate
Informare la BCE
Iniziamo subito con il dire che la richiesta di adeguamento in questione dovrà essere inviata sia alla nostra banca che, per conoscenza, alla Banca Centrale Europea. Per farlo utilizziamo la formula della raccomandata con ricevuta di ritorno: avremo, in questo modo, prova dell'avvenuta ricezione. Scriviamo la lettera al computer e cominciamo con lo scrivere, in alto a sinistra del foglio, il nostro nominativo completo di indirizzo. Un po' più giù, sulla destra, scriviamo il nome della nostra banca ed il relativo indirizzo e, lasciando solo un po' di margine libero, scriviamo anche "p. C.", ovvero "per conoscenza" ed indichiamo l'indirizzo della Banca Centrale Europea come segue: "Spettabile Banca Centrale Europea, Kaiserstrasse 29D, 60311 Francoforte sul Meno".
Inserire i dati del titolare
Successivamente, andiamo a capo e specifichiamo l'oggetto della nostra comunicazione, ovvero "mutuo intestato a...". Cominciamo a scrivere il corpo della lettera fornendo tutti i nostri dati: "Il sottoscritto... Titolare del mutuo fondiario numero... Presso di Voi"; andiamo a capo e, al centro del foglio, scriviamo "Premesso che le sentenze 5286 e 14899 della Corte di Cassazione confermano che la legge numero 108/1996 va applicata anche agli interessi ultra legali, provenienti da contratti con data anteriore all'entrata in vigore della suddetta legge". Coloro che hanno un mutuo con caratteristiche di tasso graduale, sperimenteranno cambiamenti nel loro tasso di interesse e nelle rate mensili dopo un certo periodo di tempo, che in genere è di 5 anni.
Inviare la richiesta
Iniziamo adesso ad esporre le nostre richieste, scrivendo la parola "Chiede che, sia per le rate già pagate che per le future, il tasso venga riportato al di sotto di quello individuato con cadenza trimestrale dal Ministero del Tesoro, con rimborso delle somme pagate per un interesse superiore a quello predetto. In caso contrario, mi rivolgerò alle sedi opportune per la tutela dei miei interessi". Scriviamo la data ed il luogo e stampiamo il documento appena creato, in due copie, firmiamole entrambe, facciamone una copia da trattenere e provvediamo ad inviarle agli indirizzi specificati, attendendo, quindi, riscontro.