Come richiedere la ricongiunzione dei contributi da INPS a ex INPDAP
Introduzione
L?INPS, com?è noto, si occupa della contribuzione relativa ai lavoratori del settore privato, mentre i lavoratori pubblici fanno capo alla gestione ex INPDAP. Se nel corso della nostra vita abbiamo lavorato sotto più gestioni previdenziali abbiamo la possibilità di richiedere la ricongiunzione dei nostri contributi presso un?unica gestione. La ricongiunzione, infatti, permette di trasferire tutti i contributi in un?unica cassa allo scopo di ottenere una sola pensione. Questo istituto è utilizzabile, però, solo quando la contribuzione sia stata versata in almeno due gestioni previdenziali diverse e solo se il richiedente non è ancora pensionato. La ricongiunzione è davvero utile, perché permette di acquisire tutti i diritti della pensione in base ai requisiti previsti per quel fondo. Vediamo insieme nel dettaglio, a cosa serve e come richiedere la ricongiunzione dei contributi da INPS a ex INPDAP.
Occorrente
- Contributi versati in diverse gestioni pensionistiche;
- Pin INPS dispositivo;
- Documento di identità;
Preparazione della domanda
La ricongiunzione può essere presentata solo dietro espressa domanda dell?interessato, e nella richiesta devono essere specificati tutti i periodi di contribuzione maturati nelle diverse gestioni previdenziali. Come accennavamo, questi periodi potranno poi essere utilizzati come se fossero sempre stati presenti nella gestione di destinazione, dando diritto alla pensione prevista da quel fondo. Questa richiesta può essere presentata solo una volta nell?intera vita lavorativa, o una seconda volta almeno a dieci anni di distanza dalla prima richiesta.
Presentazione della domanda
La domanda di ricongiunzione deve essere presentata presso la sede INPS territorialmente competente, in base alla nostra residenza. La domanda può essere presentata esclusivamente on line, tramite un Ente di Patronato, che vi assisterà nella fase di controllo dei documenti e nella compilazione e trasmissione della domanda telematica all?Istituto. In alternativa, l?interessato potrà trasmettere la domanda telematicamente all?INPS, tramite il proprio pin INPS dispositivo. In ogni caso, all?Istituto Previdenziale non dovranno essere consegnati modelli cartacei. Dopo esservi autenticati con il pin, potrete accedere ai servizi dall?area riservata sul sito INPS, e provvedere all?inoltro della richiesta di ricongiunzione dei contributi. Al termine della procedura potrete controllare lo stato di lavorazione delle domande trasmesse all?Inps, senza dovervi recare da un intermediario. Il pin personale permette, inoltre, di verificare le pratiche anche attraverso il proprio smartphone.
Accettazione della domanda
Fino al 2010, la ricongiunzione dei periodi contributivi veniva fatta senza nessun onere. Ma a decorrere da luglio 2010, tale domanda è diventata onerosa per il richiedente, e l?importo del pagamento viene valutato dall?Istituto Previdenziale in base al valore dei contributi da ricongiungere. E? importante notare che, la presentazione della domanda non implica l?obbligo di effettuare il versamento all?INPS. Qualora l?importo da corrispondere dovesse essere eccessivo si potrà sempre rinunciare alla ricongiunzione non effettuando il versamento. Nel caso, in cui si desideri completare la pratica, si potrà effettuare il pagamento utilizzando i bollettini MAV inviati dall'INPS, insieme al provvedimento di accoglimento.
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Consigli
- L'accettazione della domanda non implica l’obbligo di effettuare il versamento all’INPS: se l'importo da versare è eccessivo, si potrà sempre rinunciare alla ricongiunzione;