Come richiedere la fatturazione dei pedaggi autostradali
Introduzione
Purtroppo le ricevute di pedaggio ricevute non costituiscono un documento valido ai fini fiscali, ma la situazione cambia soltanto se si è titolari di partita IVA. Quindi se si vuole detrarre l'imposta e dedurre poi dal reddito il costo del pedaggio, la fatturazione va richiesta alla società che gestisce il tratto autostradale. Innanzitutto, il casellante non rilascia alcun documento che attesti l'avvenuto pagamento, ma ciò avviene solo su specifica richiesta. A questo punto bisogna munirsi di ticket e e farsi rilasciare la fattura. In questa guida vi indico quindi come richiedere la fatturazione dei pedaggi autostradali.
Occorrente
- Scontrino del pedaggio
- Moduli
- Iscrizione sito Telepass
Raccogliere le ricevute originali del pedaggio
Il primo passo da fare è richiedere la fatturazione dei pedaggi autostradali. Questa va inviata a mezzo posta su appositi moduli all'ente che ha incassato il pedaggio. Prima di procedere all'invio è necessario raccogliere gli originali delle ricevute che servono a provare il pagamento. La richiesta va ovviamente sottoscritta per la necessaria assunzione di responsabilità. In questo caso si può richiedere la fatturazione dei pagamenti avvenuti con carte di credito, carte di debito e in contanti. Nel modulo B occorre indicare sempre la classe del veicolo ricavandola dallo scontrino del pedaggio. In riferimento ai suddetti moduli, nel passo successivo troverete delle utili indicazioni su come compilarli.
Compilare gli appositi moduli
A questo punto dopo aver compilato gli appositi moduli in ogni campo bisogna sistemare tutto in una busta semplice non dimenticando di allegare gli scontrini originali. Infine si indirizza la richiesta alla società autostradale che ha incassato il pedaggio. L'ente emetterà la fattura entro novanta giorni dalla data di ricevimento della richiesta. Ritornando al formulario va detto che quest'ultimo è composto da due moduli: il modulo A e B scaricabili entrambi anche da internet. Nel modulo A si deve riportare la cifra totale per cui è necessario richiedere l'emissione della fattura ed indicare i dati di fatturazione. Nel caso di un'azienda bisogna quindi inserire la ragione sociale, mentre per la persona fisica nome e cognome, indirizzo e infine la Partita IVA o il codice fiscale. In fondo al modulo si indica la data di richiesta e la firma, sottoscrivendo poi l'assunzione di responsabilità.
Inviare per posta i moduli
A questo punto per richiedere la fatturazione dei pedaggi autostradali, si devono allegare entrambi i moduli, e nel caso in cui vi siano più modelli B anche l'importo totale della richiesta di emissione della fatturazione. In questo secondo modulo vanno riportati quindi i dati relativi ai pedaggi ossia una distinta analitica dei percorsi effettuati. Inoltre si deve indicare la stazione di entrata e di uscita, immettere la data di transito, il tipo, il modello e la targa del veicolo ed infine ciascun importo pagato. A questo punto si può procedere ad inviare per posta i moduli per la richiesta di fatturazione dei pedaggi autostradali.
Registrarsi al sito Telepass
Un altro metodo di pagamento dei pedaggi autostradali peraltro molto diffuso e quello attraverso il Telepass. Anche in questo caso è possibile comunque ottenere la fatturazione grazie ad una procedura che si può eseguire online ed in modo molto semplice. Nello specifico si tratta di collegarsi al sito web omonimo, e registrarsi nell'apposito form, premendo il tasto identificato dalla voce "Registrati", dopodichè è sufficiente seguire la procedura guidata che richiede l'inserimento dei dati anagrafici, del numero del Telepass e della Partita IVA. Alla fine basta confermare i dati inseriti, creare una username ed una password ed accedere al pannello in cui compare la fattura dei vari pedaggi autostradali, che si può scaricare e presentare al fiscalista per essere messa agli atti.
Consigli
- Ricordiamo che è necessario compilare i moduli in ogni loro parte