Introduzione
L'aspettativa per la maternità consente alle future mamme di ottenere un congedo di 5 mesi che prevede l'astensione retribuita dal lavoro che svolgono. Tale condizione favorevole è regolata da un'apposita legge che la riconosce anche alle mamme adottive, e nello specifico si riferisce agli ultimi due mesi di gravidanza e agli ulteriore tre successivi al parto. Per ottenere il suddetto riconoscimento, bisogna rivolgersi all'ente previdenziale INPS direttamente oppure eseguendo l'operazione online. In riferimento a ciò, ecco una guida con alcuni consigli su come richiedere l'aspettativa per maternità.
Occorrente
- Accedere al sito Inps
- Documenti personali
Accedere al portale dell'Inps
Se l'opzione scelta è quella di richiedere l'aspettativa per maternità online, è quindi necessario compilare l'apposita modulistica presente nel portale Inps. Per poter accedere è indispensabile disporre di un PIN dispositivo, e tenere a portata di mano il proprio codice fiscale e tutti i documenti che comprovano la gravidanza. Una volta entrati nel sito dell'Inps, tra le varie sezioni bisogna cliccare sulla voce denominata: Servizi per il cittadino. A questo punto è sufficiente fare un altro clic sulla dicitura: Domande per prestazioni a sostegno del reddito il cui elenco è ubicato nella parte centrale della pagina. Fatto ciò, bisogna inserire il Pin dispositivo ed il proprio codice fiscale, e poi attendere pochi secondi affinché venga identificato dal sistema.
Inserire i dati personali
Adesso si entra nella sezione Maternità, in cui si apre un menù a tendina dove viene chiesto se si è delle Lavoratrici Dipendenti oppure Autonome. Cliccando sulla giusta voce si ottiene l'acquisizione di questi ulteriori dati. A questo punto è necessario inserire alcune importanti informazioni personali, come ad esempio un numero di telefono fisso quello di un cellulare, ed un indirizzo email. Soltanto dopo aver espletato tale obbligo, si ottiene l'accesso alla domanda di aspettativa di maternità. La scelta in questo caso è strettamente soggettiva e riguarda la flessibilità e la disponibilità per lavorare all'ottavo mese di gravidanza, ed in tal caso la domanda va inoltrata già durante il settimo mese e corredata di un certificato rilasciato dal proprio ginecologo.
Inoltrare la domanda
Successivamente il sistema visualizzerà la posizione contrattuale con i dati del vostro datore di lavoro. In questo caso meglio controllare che siano corretti, in modo da avere la possibilità di modificarli. Adesso per completare la richiesta online all'Inps, vanno controllati tutti i dati immessi compresi gli allegati. Questi ultimi si possono identificare attraversa l'omonima voce cliccabile. Per terminare l'inoltro della domanda va letta l'informativa sulla privacy, dopodichè si può inviare tramite il pulsante: Conferma che in tempo reale rilascia un numero di protocollo da conservare con cura per monitorare in qualsiasi momento l'andamento della richiesta.